Claret (film)
film del 2020 diretto da Pablo Moreno
Claret
Titolo originale |
Claret |
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Lingua originale | spagnolo |
Paese | Spagna |
Anno | 2020 |
Genere | biografico, storico |
Regia | Pablo Moreno |
Sceneggiatura | Pablo Moreno |
Produttore | María Esparcia, Pablo Moreno |
Interpreti e personaggi | |
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Claret, film spagnolo del 2020 con Antonio Reyes, regia di Pablo Moreno.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Fa' o mio Signore che ti conosca e ti faccia conoscere, che ti ami e ti faccia amare, che ti serva e ti faccia servire, che ti lodi e ti faccia lodare da tutte le creature. Amen. (Claret) [preghiera]
- Una pietra è facile da lanciare in un pozzo, ma è difficile andarla a recuperare. (Claret)
- A Cuba non volevano che predicassi agli schiavi perché dicevano che la religione li incitava a chiedere la libertà. E qui a Madrid, do loro fastidio perché dicono che la religione schiavizza. (Claret)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Paladio: E cosa potremo dire a noi stessi nei momenti duri?
Claret: Io mi dico questo: "Fa' o Signore che ardiamo di carità e diffondiamo un fuoco d'amore ovunque noi passiamo".[1] - Sandoval [in confessione]: Non è stato bello far aspettare così tanto una signora.
Claret: La prego, guardi quelle donne. In che modo è diversa da loro?
Sandoval: Oh, ma è chiaro che non siamo uguali.
Claret: Perché? Non siete forse tutte figlie di Dio? Cosa le fa credere che lei avrà un posto privilegiato a fianco del Signore? Il suo denaro? Le sue proprietà e possedimenti? I suoi titoli? Non li porterà con sé dopo la morte. Sa invece cosa potrà portare? Le sue buone azioni. E l'amore per il prossimo, che sia ricco o povero. - Isabella [in confessione]: Ave Maria purissima.
Claret: Concepita senza peccato. Vi sentite bene, maestà? Sembrate stanca.
Isabella: Ho una malattia della pelle, la psoriasi. I medici mi hanno detto di fare dei bagni in acqua di mare.
Claret: Perché non mi avete detto...
Isabella: Vi hanno chiesto di parlarmi, non è vero? [...]
Claret: Vostra maestà, dovete mettere fine a questa situazione.
Isabella: Non posso farlo. Sono innamorata. E so che è sbagliato, ma non posso farci niente: sono una donna passionale.
Claret: Ma quella donna è la regina di Spagna.
Isabella: Anche la regina ha bisogno d'affetto.
Claret: Cercate di recuperare il rapporto con il re consorte.
Isabella: Il re non mi vuole neanche sfiorare. Me lo dovevo aspettare da un uomo che la prima notte di nozze aveva più merletti di me. Mi hanno obbligata a sposare un uomo che non amavo.
Claret: Perché non ha chiesto l'annullamento del matrimonio?
Isabella: Certo che l'ho fatto, ma mio cugino Pachito conosceva molto bene le leggi e ha impedito in ogni modo l'annullamento.
Claret: Sapete che non posso darvi l'assoluzione senza pentimento. E non potrò confessarvi finché la situazione non sarà chiarita.
Note
modifica- ↑ Cfr. Antonio María Claret y Clará: «Un figlio del Cuore Immacolato di Maria è un uomo che ferve in carità e fa ardere i luoghi in cui passa; che desidera con decisione e cerca, con ogni mezzo, di fare ardere tutto il mondo con il fuoco del divino amore».