Chinua Achebe
scrittore, saggista e critico letterario nigeriano
Albert Chinualumogu Achebe, detto Chinua (1930 – 2013), scrittore, saggista, critico letterario e poeta nigeriano.
Il crolloModifica
- Fra gli Ibo c'è un proverbio, un uomo che non sa dire dove la pioggia lo ha colpito non sa neppure dove il suo corpo si è asciugato. Lo scrittore deve dire alla gente dove la pioggia lo ha colpito.[1]
- L'uomo bianco è molto astuto... Ha conficcato un coltello sulle cose che ci tengono uniti e noi siamo crollati.[2]
- L'uomo bianco è venuto con una religione dissennata... Ora ha conquistato i nostri fratelli e il clan non agisce più come un blocco unito. Ho paura per noi.[3]
Incipit di Freccia di DioModifica
Era il terzo crepuscolo da quando aveva incominciato a cerare nel cielo tracce della luna nuova.[4]
NoteModifica
- ↑ Da Il crollo.
- ↑ Citato in AA.VV., Il libro della letteratura, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2019, p. 267. ISBN 9788858024416
- ↑ Citato in AA.VV., Il libro della letteratura, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2019, p. 269. ISBN 9788858024416
- ↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937
Atri progettiModifica
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