Chiara Baschetti

attrice e modella italiana

Chiara Baschetti (1987 – vivente), attrice e modella italiana.

Citazioni di Chiara Baschetti modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • La bellezza per anni l'ho considerata una sfortuna. Temevo che nessuno mi prendesse sul serio.[1]
  • La recitazione mi ha aiutato a crescere, a superare le mie insicurezze [...] ho tutto molto più chiaro, ora sul set sono più sciolta e mi diverto. [...] ho imparato che cos'è la presenza scenica, a esprimere le emozioni con il corpo, per esempio il dolore, il pianto... è molto diverso dal lavoro di modella, dove devi stare dritta e rigida. E così, ho iniziato a conoscermi di più, a tirare fuori la vera me stessa. Si può dire che questo impegno è stato quasi come una terapia. Ho vinto le mie paure: la paura di fallire, di non essere mai abbastanza.[2]
  • A scuola mi chiamavano "Olivia" o "Prolunga", non amavo quei soprannomi e ci ho sofferto, ma sono stata una ragazzina felice, nessun trauma nella mia infanzia. Ero iperattiva, impegnata in tante cose: nuoto, pallavolo, scout, ecc. Forse un momento complicato l'ho vissuto quando è nata mia sorella, di due anni più piccola di me, che mi ha tolto un po' delle attenzioni che avevo in qualità di piccola di casa.[2]
  • Ero una bambina molto sensibile, cresciuta con un'educazione severa che mi sono portata dietro per tanto tempo. Oggi mi concedo di più di viaggiare, mi sono aperta tantissimo anche grazie alla recitazione. Aprendosi un mondo di possibilità, ho molta più fantasia di quanto ne avessi prima.[3]
  • Mi sono sempre sentita diversa e mi sono sempre sforzata di appartenere a un gruppo, ma non ci riuscivo. Vuoi perché ero molto alta e vuoi perché mi dicevano che attiravo attenzioni. Mi sentivo bene quando stavo da sola, e oggi, da grande, ritrovo moltissimo quella dimensione di cui avevo bisogno da piccola. Questi spazi di solitudine sono diventati vitali per me.[3]
  • [«Chi definiresti oggi un supereroe?»] Lo sono tutte quelle persone che provano a liberarsi dalle convenzioni, dal gruppo, dalla massa e cercano di portare avanti i loro principi, chi ha sempre presente la propria essenza, la propria natura senza lasciarsi troppo contaminare dal mondo esterno, coloro che vivono con meno paura possibile, dritti e con una propria identità, cercando di resistere. Ammiro molto e stimo le persone che se ne fregano di tutto ciò che la società ci appiccica addosso e volano libere. Libertà, essenza, verità e resistenza: per me oggi il vero supereroe è chi riesce a portare avanti questi valori.[4]
  • Per tanto tempo la bellezza è stata un plus perché mi ha permesso di fare la modella, un lavoro che amo e che continuo a fare; ho profonda gratitudine per madre natura, ma allo stesso tempo mi ha anche tolto tanto quando mi sono avvicinata a questo mondo [la recitazione], perché i pregiudizi sono tantissimi. Per diverso tempo è stata molto scomoda, adesso invece sento di volerla portare addosso, sulle mie spalle perché è un dono e sarebbe un peccato denigrarla o sminuirla. È stata una grande alleata, ma anche una acerrima nemica. Oggi però la sento molto amica a prescindere.[4]

«La libertà di essere me stessa»

Intervista di Mario Manca, vanityfair.it, 8 novembre 2019.

  • Le persone ti possono riempire di complimenti, ma se non sei tu la prima a credere nelle tue potenzialità il resto non conta. All'inizio era divertente, era una cosa bella. Mi dicevo, wow, assomiglio a Cindy Crawford, ma presto le interviste vertevano solo su questo: siamo due donne molto diverse, Cindy è Cindy, ma io sono Chiara e non c'entro niente con lei.
  • [«Si reputa una perfezionista?»] Miro sempre a raggiungere la perfezione e, se non ci riesco, mi arrabbio, mi distruggo. Con il resto del mondo, invece, sono molto più elastica: gli altri possono sbagliare, io no.
  • Nella mia vita sono sempre stata molto nomade e restare in Italia in questi ultimi tre anni e vivere una quotidianità che non avevo mai vissuto prima è una cosa che mi ha dato molta serenità. Però penso anche che non è ancora arrivato il momento di fermarsi davvero. Finché posso, esploro, poi il resto verrà da sé.

Note modifica

  1. Dall'intervista di Elisabetta Colangelo, Chiara Baschetti: «In tv Gianni Morandi mi fa da papà», grazia.it, 10 ottobre 2017.
  2. a b Dall'intervista di Paola Caruso, Chiara Baschetti: «Il cinema è come una terapia. Morandi? Un grande», corriere.it, 12 maggio 2018.
  3. a b Dall'intervista di Mario Manca, Chiara Baschetti: «Parto da me per arrivare agli altri», vanityfair.it, 3 ottobre 2022.
  4. a b Dall'intervista di Elisabetta Bartucca, Credimi!, Chiara Baschetti: "Tutti abbiamo bisogno di credere in qualcosa", movieplayer.it, 8 ottobre 2022.

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