Charles Webster Leadbeater

vescovo vetero-cattolico e teosofo britannico

Charles Webster Leadbeater (1854 – 1934), vescovo vetero-cattolico e teosofo britannico.

Charles Webster Leadbeater nel 1914

Vegetarismo ed occultismo

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Parlando del rapporto che esiste fra il vegetarismo e l'occultismo, comincerò col definire i termini. Vegetariano è colui che si astiene da alimenti carnei; qualcuno usa prodotti dati dagli animali, come burro, latte, formaggio; altri si accontentano di legumi e frutta; alcuni preferiscono attenersi ad alimenti crudi, ecc. Sorvolando sulle varie suddivisioni dei vegetariani, chiameremo Vegetariano «colui che si astiene dall'alimentazione che richiede l'uccisione di animali, uccelli e pesci compresi».
Come definiremo l'occultismo? Questo vocabolo, che viene dal latino occultus (nascosto), significa lo studio del lato nascosto della natura. Grandi leggi agiscono molto più attivamente nel mondo invisibile che in quello visibile e l'occultismo esige una comprensione della natura molto più vasta di quella che si ha. Occultista è dunque l'uomo che studia tutte le leggi naturali di cui può avere conoscenza, che si identifica con queste leggi e che consacra la sua vita al servizio dell'evoluzione.
Qual è l'opinione dell'occultista sul vegetarismo? È assolutamente favorevole a questo per molte ragioni, che si possono dividere in due classi: comuni o fisiche, occulte o nascoste.

Citazioni

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  • Gli animali che compiono lavori di fatica sono gli erbivori: cavalli, buoi, cammelli, elefanti ecc. L'uomo non può servirsi né del leone né della tigre; astraendo dalla loro ferocia, è riconosciuto che la forza di questi animali non è paragonabile a quella degli animali erbivori.
  • La colpa estremamente grave [del mangiare carne] consiste nel peccato orribile di uccidere gli animali. Gli abitanti di Chicago, la città macello, ne sanno qualcosa. Questa città provvede quasi tutto il mondo di carne a buon mercato ed i suoi abitanti fanno delle fortune colossali in questo commercio insozzato di sangue.
    È necessario tutto questo? Togliere la vita è sempre un delitto, anche se compiuto per evitare un male maggiore; ma questo non è il caso. Nulla giustifica quest'azione provocata dall'avidità sfrontata di coloro che speculano sull'uccisione degli animali, allo scopo di assecondare il gusto pervertito delle persone e l'arricchimento personale.
    Ricordate che tutti coloro che non si liberano di questo sinistro pregiudizio sono corresponsabili dinanzi a Dio di questi delitti, anche se non colpevoli direttamente. Ognuno è responsabile delle sofferenze e dei crimini commessi a causa dell'alimentazione carnea.
  • Le donne eleganti e delicate che si nutrono di bistecche vorrebbero vedere i loro figli garzoni di macello? Esse non hanno, dunque, il diritto di imporre questo terribile mestiere nemmeno ai figli di altre donne. Non dobbiamo forzare nessuno a fare il lavoro che ripugnerebbe a noi. Nessuno è costretto a scegliere un mestiere piuttosto che un altro, ma l'alimentazione carnea impone che qualcuno si abbrutisca fino al punto di perdere la dignità umana.
  • L'avvenire è dei vegetariani, ciò è indubbio; e in un futuro che spero prossimo il nostro secolo sarà considerato disgustoso. Malgrado le meravigliose invenzioni di ingegni prodigiosi e le fortune enormi che abbiamo potuto ammassare, i posteri giudicheranno la nostra civiltà molto imperfetta a causa del massacro di tanti innocenti animali.
  • Il vegetarismo agevola lo sviluppo dei sensi dell'odorato e del gusto e fa trovare un sapore delicato anche nelle vivande più semplici, come il frumento, il riso ecc. Questo diviene poi molto più importante per lo sviluppo dei corpi superiori.
    Coloro che venivano iniziati ai Misteri antichi erano tutti vegetariani ed assolutamente puri, essendo fin d'allora riconosciuto che il regime carneo è fortemente nocivo allo sviluppo spirituale.

L'età dell'oro verrà non soltanto per l'uomo, ma anche per i regni inferiori; allora l'umanità comprenderà i suoi doveri verso i fratelli minori: aiutarli, educarli e stimolare in essi sentimenti di amicizia, invece che di odio e di terrore.
In un giorno a venire tutte le forze della natura si uniranno intelligentemente per raggiungere lo scopo finale, senza diffidenza né ostilità reciproca, ma nel riconoscimento universale della fratellanza della quale tutti facciamo parte, poiché siamo tutti figli dello stesso Padre.
Cerchiamo, ognuno nella nostra piccola cerchia di attività, di preparare questa era di pace e di amore: sia questo il desiderio ardente, il sogno di tutti gli uomini riflessivi e sinceri. Possiamo ben fare un piccolo sacrificio per sospingere l'umanità verso un avvenire glorioso. Purifichiamo i nostri pensieri e le nostre azioni, contemporaneamente al nostro alimento. Con l'esempio e con la parola facciamo tutto quello che dipende da noi per diffondere l'Evangelo d'amore e di compassione, per far cessare il regime di brutalità e per affrettare l'avvento del grande regno di giustizia e d'amore, nel quale la volontà del Padre nostro sarà fatta sulla Terra come in Cielo.

Bibliografia

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  • Charles W. Leadbeater, Vegetarismo ed occultismo (Vegetarianism and Occultism, 1913), Associazione Culturale Aquarius, Palermo, 1982.

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