Chanakya
scrittore indiano
Chanakya, detto anche Kautilya o Cānakya (371 a.C. – 283 a.C.), scrittore indiano.
Citazioni di Chanakya
modifica- Gli occhi dei ministri permettono di vedere le debolezze altrui.[1]
- L'alleato autentico è quello con cui si ha un obiettivo comune, che è soccorrevole e incrollabile, e che nelle circostanze difficili non dà prova di doppiezza.[2]
- Tutte le cose iniziano con un consiglio.[3]
- Tutte le divinità si rallegrano, tutti i veggenti cantano, tutti gli antenati danzano, quando un ospite entra nella nostra casa.[4]
Note
modifica- ↑ Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 47. ISBN 9788858019429
- ↑ Da Arthasàstra, libro VII, cap. IX, sec. III a.C.; citato in Guido Ceronetti, Tra pensieri, Adelphi, Milano, 1994, n. 6.
- ↑ Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 46. ISBN 9788858019429
- ↑ B 7410. Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X