Bambino prodigio

giovane con straordinarie capacità o talenti eccezionali in un particolare campo

Citazioni sul bambino prodigio.

  • Per bambino prodigio bisognerà forse intendere quell'infante che già conosce le vie degli uomini, che sappia con loro liberamente comunicare e fornire un apporto al loro comune lavoro. Peraltro anche codesta razza d'infanti resta poi sovente, per non dir sempre, a mezza strada quando la prodigiosità manifesti caratteri eccessivi, mostruosi, non adeguati all'età: quasi, appunto, la benigna natura si fosse esaurita nel suo sforzo iniziale, ovvero gli infanti medesimi dovessero pagare un duro scotto per aver concentrato la loro vita in un unico gruppo di facoltà (a detrimento di altre facoltà e di altri sensi) e avere anzi tempo tentato una sintesi del mondo, invece di perdervisi prima. Tutti i grandi scrittori, per esempio, furono in certo modo bambini prodigio, solo che in generale non esagerarono, ossia lo furono moderatamente, e ciò permise loro di diventare col tempo grandi scrittori. (Tommaso Landolfi)

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