Börje Sandberg (–), scrittore finlandese.

Paesaggi finlandesi

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Molteplice e vario come l'anima umana è il dono di vedere e capire un paese straniero. L'uno è tormentato da una inestinguibile brama di lontananze, da un bisogno di vedere e conoscere il mondo in tutte le sue varie bellezze e i suoi intrecci, l'altro cerca l'elemento straordinario, la sensazione, altri i colori e le impressioni violente, altri infine la calma e la tranquillità di una vita assolutamente uniforme. Meno di tutti vedono e sentono quelli che viaggiano per abitudine.

Citazioni

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  • La Finlandia vuol essere scoperta, poi che non ha bellezze sgargianti o violente che l'osservatore superficiale possa cogliere così a volo dopo una fuggevole osservazione. Chi giunge in questo paese deve gettare lontano da sé ogni sorta di inquietudine quotidiana, deve aprire ben bene gli occhi e la mente per sentire e comprendere l'anima del paesaggio e le sue nascoste armonie. Così soltanto potrà tornare felice e ricco di impressioni nuove al suo paese.
  • Un grande artista finnico costruì la sua casa e il suo studio nel bel mezzo della pianeggiante zona costiera. Solo poche siepi basse e modesti salici si vedevano dalle finestre della casa. «Ma – diceva – dove si può vedere, come qui, tanta immensità di cielo?»
  • Non la gioia del grattacielo, ma la quasi invincibile durezza del sottosuolo ha fatto sì che ad Helsinki siano sorti quei quartieri di tipo americano, che in un certo senso molto si distaccano dalla vera anima finlandese.

Bibliografia

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  • Börje Sandberg, Paesaggi finlandesi (Fremdsprachendienst Verlagsgsellschapt, Berlino, 1943), in La svastica, anno III°, maggio 1943.