Ateneo di Naucrati

scrittore greco antico

Ateneo di Naucrati (... – dopo il 192), scrittore greco antico.

Citazioni di Ateneo di Naucrati modifica

 
Deipnosophistae, 1535
  • E Pindaro, ammonendo Gerone, il sovrano di Siracusa, dice: "Non permettere che la tua gioia sbiadisca mentre hai vita, poiché una vita gioiosa, siine certo, è di gran lunga la migliore per l'uomo".[1]
  • E tutta la ricchezza che era stata preservata così accuratamente dal re Filadelfo venne dissipata dall'ultimo Tolomeo, il quale suscitò anche la guerra con Gabinio, e il quale non era un uomo, ma un semplice suonatore di flauto e un incantatore.
    • πᾶς δ᾽ ὁ τοῦ βασιλέως τοῦ Φιλαδέλφου πλοῦτος τοσοῦτον χρόνον φυλαχθεὶς κατελύθη ὑπὸ τοῦ τελευταίου Πτολεμαίου τοῦ καὶ τὸν Γαβινιακὸν συστησαμένου πόλεμον, οὐκ ἀνδρὸς γενομένου ἀλλ᾽ αὐλητοῦ καὶ μάγου.[2]
  • [Su Tolomeo II] Il secondo re d'Egitto, che ebbe l'epiteto regale di Filadelfo, a quanto dice Tolomeo Evergete nel terzo libro delle Memorie, ebbe numerosissime amanti: [...], perché era assai propenso ai piaceri dell'amore.[3]
  • Timeo dice che Dionisio il tiranno durante la Celebrazione delle Brocche offriva in premio una corona d'oro a colui che per primo svuotava la sua brocca; ed il primo che finì fu il filosofo Senocrate, il quale prese la corona e, lasciando i compagni, la sistemò sul capo della statua di Hermes, che stava nella corte. In ciò seguendo la sua abitudine di deporre le corone di fiori ogni volta che rientrava la sera a casa. Per tale gesto venne molto ammirato.[4]

Note modifica

  1. Da I Deipnosofisti, 512; citato in Carubia, Simonide di Iuli.
  2. Da I Deipnosofisti, 206 c-d.
  3. Da I Deipnosofisti, I deipnosofisti: Libri XII-XV, traduzione di Luciano Canfora, p. 1464.
  4. Da I Deipnosofisti, 437 b; citato in Carubia, Timeo.

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