Arnaldo da Brescia
religioso italiano
Arnaldo da Brescia (1090 – 1155), religioso italiano.
Citazioni su Arnaldo da Brescia
modifica- Convinto che la mondanità del clero fosse precipua cagione della decadenza della Chiesa, stimava che male amministrasse i sacramenti chi non era libero dalle cure terrene, e forse fin d'allora suggeriva che i laici si confessassero fra di loro piuttosto che ricevere l'assoluzione da mani non pure dalla lebbra di simonia. (Emilio Comba)
- [Giunto a Roma,] non potendo soffrire di vedere la mondana vita che vi menavano i cardinali, si diè a predicare e a formare una setta che fu detta de' Lombardi. Denunziò i cardinali, come quelli che facevano della Chiesa una casa di mercanti e una spelonca di ladri; diceva che perfino il papa non era uomo apostolico né pastore d'anime e concludeva: a costoro, che abbandonarono la vita e la dottrina degli Apostoli, non si deve obbedienza ne tampoco riverenza, e Roma non è fatta per servir loro; è sede dell'impero e signora del mondo. (Emilio Comba)
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Arnaldo da Brescia
- Commons contiene immagini o altri file su Arnaldo da Brescia