Apollonia di Alessandria

santa

Sant'Apollonia di Alessandria († 249), vergine e martire.

Sant'Apollonia (Francisco de Zurbarán, 1636)

Citazioni su sant'Apollonia modifica

  • [9 febbraio] Ad Alessandria d'Egitto, ricordo di S. Apollonia, che, dopo numerosi e orribili supplizi inflitti dai persecutori, poiché aveva rifiutato di pronunciare parole sacrileghe, preferì essere data alle fiamme che venir meno alla sua fede cristiana. (Martirologio Romano)

Jacopo da Varazze modifica

  • Apollonia, fortissima vergine e martire di Cristo, rinunciando ai piaceri del mondo, soffocando il fiorire della vita con il disprezzo che ne aveva della mente, desiderosa di compiacere Cristo suo sposo, che con gioiosa perseveranza nel suo proposito di verginità, resistette saldissima a ogni supplizio: spicca dunque e rifulge fra i martiri questa vergine gloriosa e felice nel suo trionfo.
  • Dopo averla presa i persecutori infierirono su di lei crudelmente, prima strappandole tutti i denti; poi, raccolta della legna e preparato un grande rogo, minacciarono di bruciarla viva se non si fosse dichiarata pagana come loro. Ma lei, non appena vide accendere il rogo, si raccolse in un istante e si gettò in quello stesso fuoco con cui la minacciavano.
  • Viveva a quel tempo una venerabile vergine, di età ormai avanzata, che si chiamava Apollonia, adorna dei fiori della castità, della sobrietà e della purezza. Come solidissima colonna rafforzata dallo spirito stesso del Signore, ammirata per i meriti della sua salda fede e per le virtù che il Signore le aveva dato, essa offriva agli uomini e agli angeli lo spettacolo edificante di se stessa.

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