Antonio Ricciardi (–), scrittore e religioso italiano.

La Croce bianca

modifica

Nel 1938 – Santina aveva nove anni – vi fu ad Alfedena una recita parrocchiale. Nessuna delle fanciulle coetanee volle accettare la parte di una contadinella. Santina si offrì contentissima e recitò con disinvoltura la sua parte. Alla fine della recita il pubblico applaudì e inondò il palco di dcaramelle e confetti. Tutte si precipitarono a raccoglierle, eccetto Santina...
Interrogata per questa sua rinuncia, rispose:
le caramelle non possono essere per "La contadinella".

Citazioni

modifica
  • Quanta bontà tra le atrocità della guerra! (p. 74)
  • La notizia dell'arrivo dei marocchini – erano circa cinquemila e si erano accampati sopra al paese di Castel S. Vincenzo – allarmò non solo le donne, ma anche gli uomini. Questi però sapendo che i marocchini erano disarmati, vigliacchi e paurosi, provvidero a preparare una difesa per essi e per le donne con affilati coltelli con i quali eventualmente avrebbero aggredito e ferito i male intenzionati. (p. 88)
  • Dio chiama a sé le anime attraverso molte vie: la vocazione religiosa nasce in un cuore talvolta improvvisamente, talvolta invece matura lentamente. (p. 109-110)
  • A Villa Rinaldi [Sanatorio di Pescina] la sua virtù si perfezionò giorno per giorno nel fuoco della sofferenza fisica e morale, eroicamente accettata, fino a raggiungere altezze che sconcertano perché sembrano impossibili in una creatura della sua giovane età. (p. 154)

Bibliografia

modifica
  • Antonio Ricciardi, La Croce bianca, Edizioni Lega Santina Campana, Alfedena.