Antonio Manganelli
poliziotto, prefetto e funzionario italiano (1950-2013)
Antonio Manganelli (1950 – 2013), poliziotto, prefetto e funzionario italiano.
Citazioni di Antonio Manganelli
modifica- Cosa Nostra, per come l'abbiamo conosciuta con la caratteristica di setta segreta e organizzazione militare, è finita. Storicamente è finita. Capitolo chiuso. Grazie al sacrificio di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti quegli uomini delle scorte il cui nome è inciso nel cuore di ognuno di noi. [...] Cosa Nostra è stata sconfitta, ma la mafia resiste perché non è subordinata alla politica, utilizza la politica, dà ordini al politico. Ora però deve registrare la sua sconfitta dopo aver avuto la pretesa di ergersi ad AntiStato. Il velo dell'omertà sull'Anti-Stato fu squarciato nel 1984, Buscetta, Mannoia, Calderone. Fu in quegli anni che furono gettate le basi dell'assalto finale degli inizi degli anni Novanta. E, paradossalmente, il clamore sanguinario della stagione stragista del '92-'93 segnò la sconfitta storica di Cosa Nostra. Quasi come un parallelo storico con un'altra grande tragedia italiana, il caso Moro. Le Br furono sconfitte all'apice della loro euforia criminale ed aggressiva allo Stato.[1]
Note
modifica- ↑ Da un'intervista a il Mattino; citato in Strage Capaci: Manganelli, oggi Cosa nostra è finita, Atuttadestra.net, 20 maggio 2012.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Antonio Manganelli
- Commons contiene immagini o altri file su Antonio Manganelli