Alberto Cotti
Alberto Cotti (1921 – 2015), noto anche con lo pseudonimo di Partigiano D'Artagnan, partigiano italiano.
Noi eravamo quella generazione che, secondo gli obiettivi del Duce, avrebbe dovuto fare dell'Italia un popolo di guerrieri e di conquistatori, per cui, fin dall'età di sei – sette anni ci si faceva indossare una divisa (Balilla) e alla domenica mattina ci si recava in Piazza Giosuè Carducci per fare istruzione militare.
Inquadrati in diversi gruppi, con in testa alcuni tamburini (figli di gerarchi) affiancati da ragazzini della nostra età, resi graduati dai genitori (anch'essi gerarchi), per tutta la mattinata si marciava avanti e indietro per il piazzale; alcuni erano in possesso di un fac-simile, formato ridotto e giocattolo del modello 58, moschetto in dotazione ad una parte del nostro esercito (gli altri erano ancora dotati del modello 1891). I figli dei benestanti formavano un gruppo a sé, avevano un fucile e disponevano di una divisa più raffinata.
Bibliografia
modifica- Alberto Cotti, Il Partigiano D'Artagnan. La lotta di liberazione nei ricordi di un partigiano di San Giovanni in Persiceto, Ed. Comune di San Giovanni in Persiceto, 1994.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Alberto Cotti
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Alberto Cotti