Śaṅkara
teologo e filosofo indiano
Śaṅkara, Śaṅkarācārya, Śaṃkara, anche Adiśaṅkara o, nell'adattamento anglosassone, Shankara (788? – 820?), teologo e filosofo indiano.
- All'infuori del brahman non vi può essere altra causa materiale dell'universo. Ne consegue che non vi è che il brahman e null'altro. (Aparokṣānubhūti, 23-28, traduzione di Gianluca Magi, in "Enciclopedia filosofica", vol. 10, Milano, Bompiani, 2006, p. 10052)
- Il Brahman è reale; il mondo è un'apparenza illusoria, la cosiddetta anima è lo stesso Brahman e nient'altro. (citato in AA.VV., Il libro delle religioni, traduzione di Anna Carbone, Gribaudo, 2017, p. 119. ISBN 9788858015810)
- La verità pura dell'atman, che è celata sotto la maya, [...] si può raggiungere con la meditazione, la contemplazione e altre discipline spirituali come può prescrivere un conoscitore del Brahman... (citato in AA.VV., Il libro delle religioni, traduzione di Anna Carbone, Gribaudo, 2017, p. 121. ISBN 9788858015810)