Rococò

stile ornamentale sviluppatosi come evoluzione del tardo barocco

Citazioni sul rococò.

  • Come molti confondono il vero barocco con l'arte di Michelangelo e degli epigoni della Rinascenza, solo perché il barocco vi attinge forme ed idee, così molti confondono il barocco col "rococò" in cui il solido, il possente, l'ampolloso si trasformano nel leggiero, nell'aggraziato, nel mingherlino. (Corrado Ricci)
  • Il rococò scese man mano dall'Italia superiore alla meridionale, cominciando dal Piemonte e dalla Lombardia. Roma resistette ancora. La grande tradizione non amava forme grame, anche se leggiadre, e corrispondenti a un sentimento di grazia, là non sentito o non spontaneo. (Corrado Ricci)
  • L'arte graziosa del secolo XVIII non ha mai esercitato la sua influenza se non sulle piccole costruzioni di villeggiatura e sugli interni. L'origine dello stile rococò va probabilmente cercata nel lavoro d'intaglio che, dai mobili, si trasportò negli appartamenti. Non più pilastri, né colonnati, né architravi; ma ghirlande, festoni, conchiglie, una profusione di linee sinuose, avviluppate ed intrecciate, sì che pare che ogni ornamento voglia essere una sorpresa. Con ciò, un senso squisito delle proporzioni ed una prodigiosa esecuzione. (Salomon Reinach)
  • Stile della ricchezza, della maestà pomposa, il barocco; e stile dell'amabilità elegante il roccoccò, il Secento e il Settecento. Essi non vantano un organismo statico proprio come il greco o il gotico, e prolungano il rinascimento cuoprendolo di curve, spezzando le cornici, tagliando i frontoni in una gioia di linee irrefrenabile e dilagano, stimolando, la libera fantasia. Stile decorativo, il barocco e il roccoccò, intende a meravigliare, a sbalordire. (Alfredo Melani)
Interno del Santuario di Wies in Baviera

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