Primavera dei popoli

ondata di moti rivoluzionari borghesi che sconvolsero l'Europa della Restaurazione

Citazioni sulla primavera dei popoli, conosciuta anche come rivoluzione del 1848, o moti del 1848

  • Il quarant'otto colle sue demenze politiche, colle sue rivoluzioni acerbe, co' suoi disastri colpevoli, comunicò non di meno una scossa titanica all' intelletto moderno. Fu come il voltarsi impaziente dell'Encelado europeo di sotto al giogo enorme che lo aggravava da tanti secoli. Il giogo gli rimase ancora sul collo ma ti annunciava le ribellioni venture che l'avrebbero abbattuto per sempre. (Gaetano Trezza)
  • Le rivoluzioni nazionali del 1848 si aggirarono intorno a tre questioni fondamentali: nazionale, costituzionale, sociale. Indipendenza e unificazione dei popoli insorgenti; regime politico sostituente all'assolutismo monarchico la libertà e la iniziativa dei cittadini; trasformazione sociale a favore dei lavoratori. Le tre direttive avevano una confluenza naturale negativa: cambiare l'ordine di cose esistente. Ne avevano anche una positiva: elevare le condizioni del popolo, e farne il protagonista della storia. (Luigi Salvatorelli)
Horace Vernet, Barricate in rue Soufflot (Parigi, 25 giugno 1848)

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