Io vi troverò

film del 2008 diretto da Pierre Morel

Io vi troverò

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Titolo originale

Taken

Lingua originale arabo, francese, inglese e albanese
Paese Francia
Anno 2008
Genere thriller d'azione
Regia Pierre Morel
Sceneggiatura Luc Besson, Robert Mark Kamen
Produttore Luc Besson
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Io vi troverò, film francese del 2008 con Liam Neeson, regia di Pierre Morel.

TaglineHanno preso sua figlia, lui prenderà le loro vite.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Tre condizioni. Voglio indirizzo e numero di telefono della casa. Se ti sposti voglio sapere dove vai e insieme a chi stai. Chiamami appena atterri e ogni sera prima di andare a dormire. (Bryan)
  • Il lavoro mi ha reso prudente. (Bryan)
  • Ti prenderanno. Avrai cinque, forse dieci secondi... sono molto importanti. Lascia il telefono sul pavimento. Concentrati! Grida tutto quello che vedi di loro colore dei capelli, degli occhi, sono alti, bassi, cicatrici... Tutto quello che vedi. (Bryan)
  • La prossima costola finisce nei polmoni! (Bryan)
  • Non è il momento di giocare a chi ce l'ha più lungo! (Bryan)
  • Vi estorco soldi perché violate la legge. Con quale accusa preferite essere arrestati? Droga? Rapimento? Prostituzione? Scegliete pure. (Bryan)
  • Non ti ricordi di me? Ci siamo parlati al telefono due giorni fa... Te l'avevo detto che vi avrei trovato... (Bryan)
  • Ecco che succede quando stai dietro ad una scrivania: dimentichi le cose! Non riconosci più dal peso se una pistola è scarica! (Bryan)

Dialoghi modifica

  • Sam: Quattro ore di lavoro, 25 bigliettoni per accompagnare una diva del pop al concerto. Ci manca un uomo.
    Bryan: Una cantante?
    Sam: Non so se sia il termine giusto, forse una vacca da mungere! Ha già venduto 20 milioni di dischi e non ha neanche venticinque anni. Il lavoro è una passeggiata, dobbiamo solo portarla lì e a casa. In teatro c'è la sicurezza che la copre.
    Bryan: D'accordo!
    Sam: D'accordo?
    Bryan: Sì!
    Sam: Ci stai?
    Bryan: Sì.
    Sam: Bene sarà perfetto, come ai vecchi tempi!
    Bryan: Meglio, nessuno verrà ucciso!
  • [Al telefono]
    Bryan: Io non so chi siete, non so che cosa volete. Se cercate un riscatto sappiate che non possiedo denaro, però io possiedo delle capacità molto particolari che ho acquisito durante la mia lunga carriera che fanno di me un incubo per gente come voi. Se lasciate andare mia figlia, la storia finisce qui. Non verrò a cercarvi, non vi darò la caccia. Ma se non lo farete, io vi cercherò. Vi troverò... e vi ucciderò.
    Marko: Buona fortuna.
  • Stuart: Posso fare qualcosa?
    Bryan: Hai un contratto con la Net Jet, tramite la tua società di copertura delle Bahamas.
    Stuart: Esatto.
    Bryan: Voglio una aereo per Parigi.
    Stuart: Ok, quando?
    Bryan: Un'ora fa!
  • Jean Claude: Ma essere in pensione Bryan è più interessante?
    Bryan: Lo era finché mia figlia non è scomparsa qui a Parigi ieri. Lei e la sua amica sono state marcate da un osservatore all'aeroporto. Gli albanesi le hanno rapite.
    Jean Claude: Come fai a saperlo?
    Bryan: Sono in pensione, non morto!
  • [Bryan tortura Marko in una sedia elettrica fatta in casa]
    Bryan: Lo sai, una volta subappaltavamo queste cose. Poi abbiamo scoperto che i paesi a cui le subappaltavano avevano reti elettriche inaffidabili, da terzo mondo, a volte premevi l’interruttore e la corrente non arrivava per ore, e iniziavano a saltare i nervi. C’era chi faceva cose tipo strappare le unghie, versare acido sulla pelle... l’intero sforzo diventava controproducente. Ma qui, la corrente è stabile, il flusso elettrico è costante. Qui puoi premere un interruttore e la corrente resta attiva tutto il giorno. Dov'è lei? [Marco gli sputa addosso. Bryan lo bavaglia la bocca e lo elettricizza per alcuni secondi] Non ho altro tempo da perdere, Marko da Tropoja. O parli o l'interruttore resta acceso finché non staccano la corrente per mancato pagamento della bolletta. Dov'è mia figlia?
    Marko: Non teniamo vergini... le vendiamo. Lei era vergine... tanti soldi...
    Bryan: Avete venduto mia figlia? L'avete venduta? A chi? [Marko gli rivela a chi gli hanno venduto Kim] Dove posso trovarla?
    Marko: Non lo so. [Bryan si muove verso l'interruttore] Non lo so... ti prego... non lo so! NON LO SO! NO! TI PREGO! Ti prego... non farlo... ti prego...
    Bryan: Ti credo... ma questo non ti salverà. [Accende l'interruttore e se ne va dalla stanza lasciando Marko a urlare agonizzante]

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