God of War (videogioco 2005)

videogioco del 2005

God of War

Immagine God of War Logo.png.
Titolo originale

God of War

Sviluppo SCE Studios Santa Monica
Pubblicazione Sony Computer Entertainment
Anno 2005
Genere avventura dinamica
Tema mitologia greca
Piattaforma PlayStation 2, PlayStation 3, PlayStation Vita
Preceduto da God of War: Chains of Olympus
Seguito da God of War: Ghost of Sparta


God of War, videogioco d'azione del 2005.

Incipit modifica

Kratos: Gli Dei dell'Olimpo mi hanno abbandonato... Ora non c'è più speranza... [Si getta dalle scogliere del Mar Egeo]
Gaia: E Kratos si lanciò dalla montagna più alta di tutta la Grecia. Dopo dieci anni di sofferenze, dieci anni di interminabili incubi, tutto sarebbe terminato. La morte l'avrebbe salvato dalla follia... Ma non era sempre stato così, un tempo Kratos era il Prescelto degli Dèi.

Frasi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Luride creature! Vi rispedirò nelle profondità dell'Ade! (Kratos) [affrontando dei Legionari non-morti]
  • Sta lontano, stammi lontano! [Vedendo Kratos si spaventa e si chiude dietro le sbarre] So chi sei, spartano! So cos’hai fatto! Morirei piuttosto che essere salvato da te! (Marinaio)
  • Sei-Sei tu... Le visioni erano reali! Gli Dèi mi avevano avvisato che il Prescelto sarebbe venuto a salvarci dall'Idra, ma è troppo tardi! Siamo in trappola! Queste creature sono spuntate dal nulla, le navi sono state distrutte! Non c'è più speranza, spartano, anche per-! (Marinaio) [rivolto a Kratos] [Ultime parole]
  • È il tuo diario. La voce di oggi dice: Non importa quante donne trovi, tutte mi ricordano lei. Ascolta le mie preghiere, o Atena. Quando finiranno queste visioni? (Kratos)
  • Dio della Guerra... non mi sono scordato di te. Per quello che hai fatto quella notte, questa città sarà la tua tomba. (Kratos)
  • Non disturbarmi, ragazzo. Ho delle faccende da sbrigare e tu hai le tue. Il tempo è denaro e ne resta davvero poco. (Becchino di Atene)
  • Arrenditi, Kratos (Ares) [easter Egg scritto in cielo]
  • Stare qui ti riempie di uno strano presentimento. È come se il tuo futuro dipendesse da questa sporgenza. (Punto di interazione)
  • Così pensi di poter conquistare il Tempio degli Dèi, vero? Non c'è mai riuscito nessuno. Prima o poi le Arpie mi riporteranno quello che rimarrà di te perché lo bruci. Gli Dèi hanno nascosto il Vaso di Pandora affinché nessun mortale ottenga i suoi poteri. Tuttavia, ogni anno apro i cancelli a sempre più soldati, collocando sempre più corpi su queste pire. Se fossi in te... me ne andrei. Ma vedo che sei determinato... Va bene. [Lancia un teschio vicino a due Arpie per dargli il segnale di aprire l'entrata del tempio] Che gli Dèi ti diano la forza per scampare ai pericoli che ti aspettano. Buona fortuna, spartano. (Crematore)
  • È sempre lo stesso. Pazzi e sciocchi in cerca di gloria. Lo so. Come puoi vedere dal mio diciamo... "aspetto disordinato", sono stato il primo a cercare di sfidare il tempio e il primo a morire. Gli Dèi mi punirono per il fallimento e ora sono destinato a custodire coloro che mi hanno emulato e sono morti. (Crematore)
  • L’architetto che costruì questo tempio era un fanatico. Visse solo per servire gli Dèi, ma perse la ragione nel tentativo. Ho sentito dire che sia ancora vivo, là dentro... e che cerchi di placare l'ira degli Dèi che lo hanno abbandonato anni addietro... (Crematore)
  • Il libro riporta: Questo tempio fu eretto in onore di e per ordine del sommo e potente Zeus. Solo l'eroe più coraggioso risolverà gli enigmi e scamperà ai suoi pericoli. Un solo uomo riceverà sommi poteri. Gli altri troveranno solo la morte ...Pathos Verdes III Architetto e fedele suddito degli Dèi. (Pathos Verdes III)
  • Non posso fare quello che mi chiedono gli Dèi, nemmeno per il Vaso di Pandora. Ora sono mostri, ma un tempo erano uomini. So di essere debole, ma non posso far parte di questo mondo. Non ho salvato Atene... (Punto di interazione)
  • [Le due chiavi a Musa recuperate da Kratos aprono la Camera degli Dèi] Benché gli Dèi abbiano nascosto bene il Vaso di Pandora, non sono però spietati. Usa queste sabbie magiche, donate dagli Dèi, per aumentare le tue probabilità di successo... -Pathos Verdes III ...Architetto e fedele servo degli Dèi. (Pathos Verdes III)
  • Zeus ti ha concesso il dono dell'energia. Che i nemici tremino davanti alla tua nuova abilità. (Punto di interazione)
  • Zeus ti ha concesso il dono della magia. Che i tuoi nemici fuggano davanti alla tua nuova abilità. (Punto di interazione)
  • Zeus ti ha concesso il dono dell'esperienza. Che le tue abilità crescano più di quelle di ogni altro essere mortale o bestia. (Punto di interazione)
  • Il mio secondo e ultimo figlio ha raggiunto suo fratello nei Campi Elisi. Nel mio cuore so che devo continuare l’opera degli Dèi. Ma mi hanno portato via così tanto... che ora la mia anima inizia a dubitare... -Pathos Verdes III (Pathos Verdes III)
  • Il Dirupo della Pazzia è davanti a te. Nella mia sofferenza temo di aver progettato un labirinto senza uscita. Se ho ragione, possano i crudeli, spietati Dèi mostrarti la via... -Pathos Verdes III ...Una volta fedele servo degli Dèi. (Pathos Verdes III)
  • La tua via più avanti sarà a frammenti, proprio come la mia anima che è stata frantumata. Ricomponila per avanzare. -Pathos Verdes III (Pathos Verdes III)
  • Ti ho insegnato molti modi per uccidere un mortale, Kratos: carne che arde, ossa che si spezzano... ma per distruggere davvero un uomo devi annullare il suo spirito. (Ares)
  • I tuoi demoni continuano a cercarti, ma gli Dèi hanno deciso che oggi non morirai. (Punto di interazione)

Frasi non in ordine cronologico modifica

  • [Rivolta a Kratos dopo che questi, ingannato da Ares, ha ucciso sua moglie e sua figlia] Da questa notte i segni delle tue terribili azioni saranno visibili a tutti... Le ceneri di tua moglie e di tua figlia resteranno incollate alla tua pelle senza che tu possa rimuoverle! (Oracolo del villaggio)
  • Zeus! Riesci a vedere di cosa è capace tuo figlio, ora? Tu prediligi sempre Atena, ma la sua città giace in rovina davanti a me! E ora, possiedo anche il Vaso di Pandora! Vuoi che lo usi proprio contro l'Olimpo?! [Si volta e, con sorpresa, vede alle sue spalle Kratos, appena ritornato dall'Ade] ...Kratos... ritornato persino dal Mondo dei Morti... [Di nuovo rivolto verso Zeus] Non riesci a fare di meglio, padre? Invii un mortale esausto a sconfiggere me, il Dio della Guerra?! (Ares)
  • Ti ho insegnato molti modi per uccidere un mortale, Kratos: carne che arde, ossa che si spezzano... ma per distruggere davvero un uomo devi annullare il suo spirito. Riconosci questo posto, Spartano? È il luogo del tuo più grande fallimento. Forse c'è un modo di cambiare ciò che hai compiuto in passato. (Ares)

Dialoghi modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • [Kratos, aprendo il Vaso di Pandora, ha raggiunto la stazza di Ares]
    Ares: Sei ancora soltanto un mortale, debole in ogni sua parte, come il giorno in cui mi implorasti di salvarti la vita!
    Kratos: Non sono lo stesso uomo che aiutasti quel giorno. Il mostro che hai creato è tornato... per ucciderti.
    Ares: Tu non sai nemmeno cosa sia un vero mostro, Kratos. [Sei lunghe protuberanze tipo lama spuntano dalla sua schiena] Preparati ad abbracciare la morte!
  • Kratos: Hai visto, Dio della Guerra? Le hai portate via, ma non ci riuscirai di nuovo!
    Ares: Non puoi salvarti, Kratos. Le hai abbandonate per ottenere poteri illimitati. C'è un prezzo da pagare per avere qualsiasi cosa.
    Kratos: Non questo, però. Non volevo che loro morissero.
    Ares: Nessun prezzo è troppo grande per quello che ti ho offerto, e tu hai rifiutato l'offerta di un Dio! Ora non avrai più alcun potere, nessuna magia! Tutto quello che ti resta è... la morte! [Controllando da lontano le lame di Kratos, egli uccide la moglie e la figlia di Kratos]
  • Ares: Ricorda, Kratos... Fui io a salvarti, quando ne avevi davvero bisogno.
    Kratos: Non ho dimenticato, Ares. Ricordo bene come mi salvasti.
    Ares: [Ultime parole] Quella notte... cercai di farti diventare un grande guerriero.
    Kratos: Ci sei riuscito. [Lo trafigge con la spada degli Dei.]

Explicit modifica

  • E da quel giorno in avanti, fino alla fine dei tempi, tutti gli uomini che dovettero combattere per il bene o per il male, lo fecero sotto lo sguardo attento dell' uomo che aveva sconfitto un Dio... Essi furono guidati da Kratos, il mortale che era divenuto il nuovo Dio della Guerra. (Gaia)

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