Freeman Dyson

fisico e matematico statunitense (1923-2020)

Freeman John Dyson (1923 – 2020), fisico e matematico statunitense, di origine britannica.

Freeman Dyson, 2005

Citazioni di Freeman Dyson modifica

  • La scienza è la somma totale di una grande moltitudine di misteri. È un argomento senza fine tra una grande moltitudine di voci. Assomiglia a Wikipedia molto più di quanto non assomigli all'Enciclopedia Britannica.
Science is the sum total of a great multitude of mysteries. It is an unending argument between a great multitude of voices. It resembles Wikipedia much more than it resembles the Encyclopaedia Britannica. (dall'articolo How We Know, The New York Review of Books, 10 marzo 2011)
E Sacks difende il «catastrofista» pentito, Corriere della sera, 29 marzo 2009
  • Il riscaldamento non è globale ma locale. I ricercatori che lavorano con i modelli climatici tendono a sovrastimarli, credono che rappresentino la realtà. Così il riscaldamento climatico è diventato un'ideologia.
  • [Sul riscaldamento globale] Non possiamo esprimere previsioni fino a che non scopriamo le vere cause, ad esempio dell'innalzarsi dei mari.
  • Tanti mi dicono che sul riscaldamento globale mi sbaglio. La vita è sempre in cambiamento e l'uomo ha il compito di intervenire sulla natura per garantirsi la sopravvivenza.
  • Tutte le storie sul riscaldamento climatico sono ampiamente esagerate.

Lo scienziato come ribelle modifica

Incipit modifica

Non esiste una visione scientifica unica come non esiste una visione poetica unica. La scienza è un mosaico di visioni parziali e conflittuali. In tutte queste visioni c'è però un elemento comune: la ribellione contro le restrizioni imposte dalla cultura localmente dominante, occidentale o orientale che sia. La visione della scienza non è specificamente occidentale: non è più occidentale di quanto possa essere araba o indiana o giapponese o cinese.

Citazioni modifica

  • L'incapacità della scienza moderna di produrre benefici per i poveri negli ultimi decenni è dovuta a due fattori che operano nella stessa direzione: gli scienziati puri sono diventati meno sensibili ai bisogni mondani dell'umanità, e gli scienziati applicati sono diventati più attenti alle prospettive di profitti immediati.
  • Il progresso etico è l'unica terapia per il danno prodotto dal progresso scientifico.
  • I semi del vangelo della non-violenza di Tolstoj, quando furono portati in tutto il mondo, caddero per lo più su un suolo sassoso e arido, ma in nessun paese il suolo fu più sassoso che nella sua natia Russia.
  • Per appartenere ad una religione non c'è bisogno di credere. È sufficiente desiderare di credere, o magari anche solo fingere di credere. Se credere è difficile, credere nella credenza risulta però facile.

Infinito in ogni direzione modifica

Incipit modifica

«Il titolo Infinito in ogni direzione ha due significati. Allude alle illimitate possibilità dell'universo, che esso sviluppa prendendo coscienza di se stesso attraverso l'azione della vita e dell'intelligenza. Ma si riferisce anche alle enormi responsabilità dell'umanità come custode della vita su un piccolo pianeta.»

Citazioni modifica

  • Io non affermo che sto leggendo il libro della Natura quando mi dedico a un calcolo scientifico. Non affermo di essere uno scrupoloso ricercatore scientifico quando parlo di Gesù e di Bacco. La scienza e la religione sono due finestre attraverso le quali possiamo guardare il mondo che ci circonda. Siamo liberi di scegliere. Come dice un proverbio svizzero: «C'è gente a cui piace andare in chiesa e c'è gente a cui piacciono le ciliegie». Si può avere un benevolo rispetto per la religione pur non essendo pii. La via della verità non è necessariamente lastricata di buone azioni.
  • Se Dio esiste ed è accessibile a noi, la sua mente e le nostre possono a loro volta differire l'una dalle altre in complessità e non in qualità.
  • Prendere coscienza della nostra piccolezza può aiutarci a riscattarci dall'arroganza, che è il peccato in cui cade più spesso lo scienziato.
  • La scienza non è un corpo dottrinale monolitico ma una cultura che cresce ed evolve costantemente. La scienza attuale è derivata dalla matrice di quella classica del secolo XIX, proprio come la pittura di Pablo Picasso e di Jackson Pollock è derivata dalle matrici dell'arte del secolo XIX. La scienza ha tendenze in competizione proprio come la pittura e la poesia.
  • Noi uomini siamo forse i meno specializzati e i più adattabili di tutte le specie esistenti. Siamo passati attraverso le ere glaciali e le catastrofi ambientali. Le piogge di comete possono essere state una delle principali forze che hanno guidato la nostra evoluzione e che ci hanno fatto diventare quelli che siamo ora.
  • Ci sono ancora grandi verità da dire, se avessimo sia il coraggio di enunciarle sia la buona disposizione ad accettarle.
  • Più lontano andremo nel futuro, più differenziazione delle strutture naturali scopriremo, e più diversificazioni tecnologiche potremo creare.
  • Penso che finalmente arriverà il momento in cui la fisica vorrà apprendere dalla biologia come la biologia vorrà apprendere dalla fisica, in cui la fisica accetterà le infinite diversità della natura come uno dei suoi temi centrali, proprio come la biologia ha accettato l'unità dell'apparato della codificazione genetica come uno dei suoi dogmi centrali.

Citazioni su Freeman Dyson modifica

  • Il suo pensiero è ancora aperto e flessibile. (Oliver Sacks)
  • Secondo Dyson, benché esplorino tutti il medesimo terreno, gli scienziati si dividono in due categorie: gli uccelli e i ranocchi. Gli uccelli veleggiano alti sopra il loro campo, abili a cogliere le grandiose connessioni che attraversano il paesaggio: i ranocchi passano il tempo a sguazzare nel fango e a nuotare in un piccolo stagno con cui acquistano una grande familiarità. La matematica era una tipica disciplina per gli uccelli, ma Dyson si considerava un ranocchio, e questo lo indusse a occuparsi delle questioni concrete della fisica. (Marcus du Sautoy)

Bibliografia modifica

  • Freeman Dyson, Lo scienziato come ribelle, Longanesi, 2009.
  • Freeman Dyson, Infinito in ogni direzione, Rizzoli, 1989.

Altri progetti modifica