Johann Gottlieb Fichte: differenze tra le versioni

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*Fichte è un titano che lotta per l'[[umanità]] e il suo raggio di azione non resterà limitato alle pareti della sua aula. ([[Friedrich Hölderlin]])
*I ''Fondamenti della dottrina della scienza'' ci insegnano che il fine della nostra esistenza è instaurare il regno del razionale, in noi e fuori noi, nella natura e nella società. ([[Roger Garaudy]])
*Johann Gottlieb Fichte, il più grande discepolo di Kant, non possedette soltanto la facoltà di immergersi in se stesso, il senso mistico che conduce fino alle profondità della vita interiore, ma altresì l'inflessibile volontà ed il forte sentimento di sé, senza di cui la convinzione del diritto eterno della vita interiore e della sua superiorità su {{sic|tuttociò}} che è esteriore non può né affermarsi né svolgersi. ([[Harald Høffding]])
*L'idea madre del sistema di Fichte è quella dell'uomo creatore, la concezione che l'uomo è ciò che egli stesso si fa. ([[Roger Garaudy]])
*L'ideale di Fichte non è l'uomo puramente sensibile, affidato a ciò che a costui dettano semplicemente l'intuizione e la fantasia, ma, in armonia con la dottrina dei due Io, un uomo il cui lato sensibile abbia il supporto della razionalità. ([[Nicolao Merker]])