Robert Graves: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Il Divo Claudio
Riga 16:
Due anni son trascorsi da quando finii di scrivere il lungo racconto delle strane vicende che permisero a me, Tiberio Claudio Druso Nerone Germanico, lo storpio, il balbuziente, l'idiota, che nessuno dei suoi ambiziosi e sanguinari parenti giudicò mai che valesse la pena di decapitare o avvelenare o costringere al suicidio o confinare in un'isola deserta per lasciarvelo morir di fame - metodi spicci che essi solevano usare per sbarazzarsi gli uni degli altri - permisero a me, dicevo, di sopravvivere ad ognuno di essi, e persino a quel pazzo pericoloso che fu il mio nipote Caio Caligola, e di vedermi inaspettatamente un bel giorno acclamato Imperatore dai capisquadra e dai soldati della Guardia di Palazzo.
 
(Il Divo Claudio, cap. I, trad. di Carlo Coardi, ed. Bompiani 19351936)
 
==Note==