Paola Egonu: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 9:
{{Intestazione2|''Grazie allo sport so chi sono''|Intervista di Silvia Guerriero, ''SportWeek'', nº 14 (931), 6 aprile 2019, pp. 40-44}}
*{{NDR|«La [[pallavolo]] in tre parole?»}} Squadra. Solidarietà. Carattere.
*{{NDR|«Il primo ricordo legato al volley?»}} Un torneo, avevo 14 anni. Mi sono sentita umiliata, facevano dei commenti sgradevoli sul colore della mia pelle, ma ho preso tutte queste cose negative e le ho messe in campo mostrando maturità, superiorità e tutto il mio valore, come persona e come giocatrice. Ho risposto alle offese giocando forte. {{NDR|«Quindi non è un bel ricordo...»}} No èe sì, perché ho resistito, non ho dato soddisfazione a quelle persone.
*{{NDR|«Quando hai iniziato a giocare?»}} A 12 anni perché avevo visto il tv il cartone di ''Mila e Shiro'' e mi aveva preso bene. Il fatto che che soffrivano tutte insieme per raggiungere un solo obiettivo mi aveva affascinato.
*{{NDR|Sulla pallavolo}} È uno sport che trasmette tanti valori, tipo la fedeltà: fai parte di una squadra, che diventa una seconda [[famiglia]]. Ti insegna a relazionarti con gli altri, anche con chi non ti è simpatico, a non perdere mai la [[speranza]], a contare sulle tue forze e, non ultimo, a divertirti.