Nadia Murad: differenze tra le versioni

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*Gli yazidi non sposano persone di altre religioni, né è consentita la conversione allo yazidismo, e le grandi famiglie sono sempre state il miglior antidoto all'estinzione. (p. 20)
*Gli yazidi credono che Dio, prima di forgiare l'uomo, abbia creato sette creature divine, spesso chiamate angeli, che erano sue manifestazioni. Dopo aver composto l'universo con i frammenti di una sfera rotta simile a una perla, Dio mandò sulla terra il capo dei suoi angeli, [[Melek Ta'us|Tawusi Melek]], che assunse le sembianze di un pavone e dipinse il mondo con i colori sgargianti delle sue penne. Secondo la leggenda, sulla terra Tawusi Melek vide Adamo, il primo uomo, che Dio aveva reso immortale e perfetto, e contestò la decisione di Dio. Se Adamo deve riprodursi, suggerì Tawusi Melek, non può essere immortale e non può essere perfetto. Deve mangiare il grano, anche se Dio gli ha proibito di farlo. Dio replicò che la decisione spettava all'angelo, e mise il destino del mondo nelle mani di Tawusi Melek. Adamo mangiò il grano, fu espulso dal paradiso, e fu così che venne al mondo la seconda generazione di yazidi.<br>Per dimostrarsi degno agli occhi di Dio, l'Angelo Pavone diventò il collegamento di Dio con la terra e il tramite fra l'uomo e il paradiso. Quando preghiamo, spesso ci rivolgiamo a Tawusi Melek e il nostro Capodanno celebra il giorno della sua discesa sulla terra. Immagini del pavone variopinto decorano molte case yazide, per ricordarci che è merito della sua saggezza divina se tutti noi esistiamo. (p. 34)
*La gente dice che lo yazidismo non è una «vera» religione perché non abbiamo un libro ufficiale come la Bibbia o il Corano. Dato che alcuni di noi non si bagnano al mercoledì – il giorno in cui Tawusi Melek giunse per la prima volta sulla terra, e il nostro giorno di riposo e preghiera –, dicono che siamo sporchi. Siccome preghiamo rivolti al sole, ci chiamano pagani. La nostra fede nella reincarnazione, che ci aiuta ad affrontare la morte e a tenere unita la comunità, viene rigettata dai musulmani perché non è condivisa da nessuna delle fedi abramitiche. Alcuni yazidi evitano certi alimenti, come la lattuga, e vengono derisi per le loro strane abitudini. Altri non indossano il blu perché lo considerano il colore di Tawusi Melek, troppo sacro per un essere umano, e perfino questa scelta viene ridicolizzata. (p. 35)
 
==Bibliografia==