Progresso: differenze tra le versioni

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René Sédillot
sposto la citazione di Quino (sul denaro) nella tematica omonima
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*È possibile che in futuro la vera divisione sarà non tra destra e sinistra, ma tra due specie di destra: tra coloro la cui bussola è il disprezzo della gente di sinistra, che odiano i liberali più di quanto amino la [[libertà]], e coloro che amano la libertà più di quanto temano i liberali; tra [[nazionalismo|nazionalisti]] e [[patriottismo|patrioti]]; tra chi crede che il destino dell'[[Stati Uniti d'America|America]] sia governare il mondo e chi non ci crede; tra coloro che sono favorevoli allo «sviluppo» e coloro che desiderano proteggere e conservare la terra: tirando le somme, tra chi non mette in questione il Progresso e chi invece lo fa. ([[John Lukacs]])
*Ecco il mio motto: progresso costante. Se Dio avesse voluto che l'uomo indietreggiasse, gli avrebbe messo un occhio dietro la testa. Noi guardiamo sempre dalla parte dell'aurora, del bocciolo, della nascita. ([[Victor Hugo]])
*Essere '''il denaro''' non è facile. Iniziamo con l'identità; esisto e vengo usato per corrompere, governare, costruire e distruggere in tutti i paesi del mondo, però in fondo, io, '''il denaro''', da dove vengo? Chi sono? Sono George Washington da 1 dollaro? Un generale argentino da 100 pesos? Suor Giovanna Ines dei nuovi biglietti da 200 messicani? Un re {{NDR|spagnolo}}? Mah... Quale re? La cosa triste è che io, '''il denaro''', vengo maneggiato sempre dagli altri, da gente capace di rubare e ammazzare per tenermi, e questo non posso controllarlo. ([[Quino]])
*I nostri lettori in questo momento hanno esattamente tre idee nei loro crani superbi. La prima dice che la specie umana è superiore a tutte le altre. La seconda che il XX secolo è superiore a tutti gli altri secoli. E la terza che gli uomini adulti del XX secolo sono superiori ai loro bambini. L'insieme di queste illusioni porta l'etichetta di progresso. ([[Terence Hanbury White]])
*Il progresso che ha portato all'inquinamento e alla degenerazione delle fonti vitali, e che ha reso l'uomo appunto un mostro contro natura come il Minotauro, l'uomo civilizzato del nostro secolo che vorrebbe liberarsi del suo fardello di corruzione e tornare semplice e puro. ([[Mario Praz]])