Stanley Karnow: differenze tra le versioni

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*I vietnamiti del nord appaiono enormemente allegri nonostante la loro tremenda miseria - forse grazie alla disciplina comunista a cui sono stati sottoposti da una generazione, o forse perché non hanno mai conosciuto il benessere goduto dai loro compatrioti del sud durante l'era americana. (p. 34)
*L'impegno americano in Vietnam, cominciato nel 1950 con la decisione del presidente Truman di aiutare i francesi a conservare il dominio dell'Indocina, aveva lo scopo di bloccare l'espansione della Cina comunista verso il Sud-est asiatico. Era anche basata sull'idea che Ho Chi Minh dipendesse interamente dai cinesi. Ma il Vietnam e la Cina, al contrario, erano stati nemici per duemila anni; il loro conflitto tradizionale avrebbe anche potuto essere sfruttato. Viceversa, l'intervento americano in Vietnam unì i due paesi in un matrimonio di convenienza che si ruppe soltanto dopo che il presidente Nixon e i cinesi avviarono una diplomazia di riconciliazione che isolò i vietnamiti. (p. 35)
*Le dimensioni autentiche del [[Genocidio cambogiano|martirio cambogiano]] probabilmente non verranno mai conosciute né comprese. Nondimeno, le informazioni attualmente disponibili sono tali da superare l'olocausto perpetrato dai nazisti. (p. 36)
*I comunisti stavano allora attuando uno sterminio sistematico di due milioni di cambogiani, pari ad un quarto della popolazione. Molti, costretti a marce forzate o a lavorare come schiavi, morirono per gli stenti, le malattie, i maltrattamenti o la completa inedia; tra le atrocità di quei giorni, ci furono anche casi di cannibalismo. Migliaia e migliaia di cittadini della classe media, marchiati come parassiti semplicemente perché portavano gli occhiali o parlavano una lingua straniera, vennero liquidati sistematicamente. Scuole ed edifici pubblici vennero trasformati in camere di tortura. Martiri e mogli vennero ammazzati con i figli; le vittime vennero fotografate prima e dopo l'assassinio. I comunisti proclamarono "anno zero" l'avvento della loro amministrazione; era l'inizio di una "nuova comunità" che si sarebbe sbarazzata di "ogni sorta di cultura depravata e di piaghe sociali". (p. 37)