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*{{NDR|Al circolo "Il Convegno"}} Ad un certo punto entrò un giovane scrittore {{NDR|[[Giuseppe Prezzolini]]}} tornato allora da [[Parigi]], il quale [...] dopo aver discusso con noi di un pranzo del Pen Club aggiunse che alla fine di esso il celebre romanziere [[James Joyce]], chiaccherando con lui [...] gli aveva detto: "Ma voi altri italiani avete un grande prosatore {{NDR|[[Italo Svevo]]}} e forse neanche lo sapete". (citato in [[Alberto Cavaglion]], ''Italo Svevo'', p. 21, Paravia Bruno Mondadori Editori, 2000)
* ...è difficile trovare nella storia del mondo un luogo {{NDR|come il [[Lago di Como]]}} dove l’arte, il piacere e l’amore abbiano svolto i loro fasti tra scenari più belli, in mezzo a trionfi di natura e di luce più voluttuosi e più intensi.
*Scrittore di gran forza è [[Sean O'Casey]], un giovine, il più potente talento drammatico che sia apparso in [[Irlanda]] dopo il [[John Millington Synge|Synge]], e che nel 1923 ebbe uno strepitoso successo a [[Londra]] col dramma ''The Juno and the Peacock'' (''Giunone e il pavone''). (citato in ''Scrittori anglo-americani d'oggi'', p. 45, vol. VII)
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