Federico Rampini: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Federico Rampini - Festival Economia 2015.JPG|thumb|Federico Rampini]]
'''Federico Rampini''' (1956 – vivente), giornalista e scrittore italiano.
 
*L'economia è stata definita 'la scienza triste', che è un modo nobile per dire arida, noiosa. Ma, grazie a una [[Diane Coyle|brava studiosa inglese]], possiamo divorare capitoli di economia appassionanti come romanzi.<ref>Dall'ultima di copertina di Diane Coyle, ''Economia dell'abbastanza. Gestire l'economia come se del futuro ci importasse qualcosa'', Edizioni Ambiente - Verde Nero, 2012. ISBN 9788866270324</ref>
 
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===Citazioni===
*La Cina di oggi è migliorata rispetto all'89, e non solo per via dei grattacieli, delle [[automobile|automobili]] e di tutta la [[ricchezza]] in mostra nelle grandi [[città]]. Insieme al benessere materiale, molti godono di [[libertà]] che allora non esistevano. La libertà di viaggiare all'estero, per esempio. O di andare a fare le vacanze in [[Tibet]], in pellegrinaggio fra i monasteri [[buddhismo|buddhisti]]. La libertà di avere un [[telefonino]] con cui chiamare anche i parenti che vivono a [[Hong Kong]] o a [[Taiwan]], a [[San Francisco]] o a [[New York]]. La libertà di scrivere [[e-mail]]. Sono libertà personali, più che politiche. Non esiste ancora una [[stampa]] svincolata dalla [[censura]], un'opposizione, né tantomeno il diritto di licenziare i propri governanti. I ventenni, trentenni e quarantenni del 2005 non sono generazioni così eroiche da voler sfidare la forza dello Stato e rischiare la vita per conquistarsi i diritti politici. (pag. 147)
 
* Uno dei pericoli del totalitarismo è proprio la sua capacità di indottrinare il [[popolo]] perché pensi come un sol [[uomo]]. (pag. 335)
 
* Nel suo progetto per la pace perpetua (1795) il filosofo Immanuel Kant formulò una teoria che finora ha resistito alla prova dei tempi. Uno dei presupposti per la pace universale, disse Kant, è la democrazia: da allora ci sono state tante guerre fra dittature, o che hanno opposto paesi democratici e nazioni rette da dittature, ma non è mai scoppiato un conflitto armato tra due paesi a regime democratico. Che sia validamente eterna oppure no, quella regola ha permeato la nostra visione del mondo. Finché la Cina rimane una dittatura, la sua ascesa non può essere del tutto rassicurante per i suoi vicini e per il resto del mondo. E dunque, a quando la democrazia? (p. 335)
 
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{{NDR|Federico Rampini, ''L'ombra di Mao. Sulle tracce del Grande Timoniere per capire il presente di Cina, Tibet, Corea del Nord e il futuro del mondo'', Mondadori. ISBN 8804560487}}
 
==Note==
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== Altri progetti==
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===Opere===