Gianni Riotta: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Gianni Riotta==
*Come Gianni Riotta, il furbo direttore del Tg1, che nella serata del cordoglio racconta proprio tutto di [[Enzo_Biagi|Biagi]] (lo chiama Enzo, lo ammira, lo incensa, gli rende omaggio) ma all'ultimo si scorda di rimandare in onda proprio l'[[Editto bulgaro|editto bulgaro]], quello che non esiste, quello che non si deve rivedere. Col quale Enzo Biagi, se avesse fatto lui il servizio sul proprio onorato addio, avrebbe iniziato il pezzo. ([[Pino Corrias]])
*Un giorno, in un teatro di provincia, un baritono fu sommerso di fischi. Lui s’interruppe e si rivolse al loggione: "Fischiate me? Sentirete il tenore!". Ecco, in Italia bisogna sempre conservare una riserva di fischi per quelli che verranno dopo. I quali, sicuramente, saranno peggiori di quelli che c’erano prima. Prendete il Tg1. Quando lo dirigeva [[Clemente J. Mimun]], si pensava che peggio di così non si potesse fare, invece si poteva eccome. Infatti arrivò Johnny Raiotta, quello che fra l’altro consentì ad Al Tappone di negare impunemente l’editto bulgaro e di sostenere che [[Enzo Biagi]] si era epurato da solo. ([[Marco Travaglio]])<ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2009/07/11/tagliolini/11847/ Tagliolini] di Marco Travaglio, ''Il Fatto Quotidiano'', 11 luglio 2009</ref>
*Lui ha capito Internet prima degli altri. Aperto il primo blog come giornalista. E, dopo aver letto i commenti, il primo giornalista a chiuderlo. [...] L'opinione di Riotta sulla Rete è una pietra miliare nella comunicazione. Per lui i commenti dei lettori sono tutti deficienti, scemi. Lui vola più in alto. La sua "filosofia giornalistica è di dare le notizie, virgola, dare tutte le notizie". I telespettatori del TG1 ancora le stanno aspettando... ([[Beppe Grillo]])
*Uso questo spazio per avere la possibilità di replicare agli attacchi e insulti ricevuti dopo il [[V-Day]] e dopo il mio intervento ad Annozero sulla questione del TG1, in particolare, e la polemica con Riotta nata da una battuta nel mio film in cui facevo dell'ironia sul fatto che Riotta, prima di diventare direttore del TG1, ha scritto sul Corriere una serie di articoli sempre più di destra per dimostrare di essere affidabile e di poter fare il direttore del TG1. Riotta si è arrabbiato per questa battuta e ha replicato con un articolo su ''L'espresso'' in cui ha fatto una disquisizione su cosa sia il vero [[giornalismo]], elencando tutti i professori che ha avuto all'università in [[Stati_Uniti_d'America|America]], tra cui il povero [[Giovanni_Sartori|Sartori]] che non so quanto sia contento del suo allievo, l'importanza dei fatti e dell'obiettività. Da [[Michele_Santoro|Santoro]], allora, ho di nuovo replicato dicendo che una persona che dirige il TG1 che vediamo tutte le sere non si può permettere di dare lezioni di giornalismo a nessuno perché quello non è giornalismo. Il TG1 non è al servizio dei cittadini ma dei politici che hanno scelto lui e i giornalisti che parlano. Portando degli argomenti ho detto che, ad esempio, il giorno del V-Day ha dato alla notizia uno spazio ridicolo, 29 secondi. ([[Sabina Guzzanti]])