Marcello Veneziani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
K.Weise (discussione | contributi)
K.Weise (discussione | contributi)
→‎Alla luce del mito: aggiungo citazione
Riga 46:
*I [[sogno|sogni]] discesi nella storia e nella politica producono violenze, guerre e regimi dispotici. Questa è in fondo la differenza fra Don Chisciotte e [[Che Guevara]], uno degli ultimi [[mito|miti]] politici, il cui sogno fece prigionieri e vittime lungo la strada, nemici, traditori e dissidenti, ''campesinos'', per concludersi con la sua stessa uccisione.<ref name=ven137/>
*La [[nostalgia]] è il sentimento originario che muove l'arte, il pensiero, la grande letteratura e si condensa in [[mito]]: l<nowiki>'</nowiki>''[[Odissea]]'' è il poema della nostalgia. L'uomo è un animale nostalgico, non sa vivere solo del presente ed è indotto a mitizzare per dare un significato alla vita. Nella sua vita nutre la nostalgia delle origini.<ref>''op. cit.'', pp. 149-150</ref>
*La nostalgia è il canto e l'incanto di un tempo eletto a favola, [[mito]].<ref>''op. cit.'', p. 151</ref>
*La [[poesia]] nasce da un sentimento di nostalgia preventiva: mentre vivi un'esperienza, un incontro, una presenza, prefiguri il suo svanire, avverti il presagio della sua assenza e trasfiguri la realtà in [[mito]]. Da quel sentimento di perdita sorge la poesia, che è il tentativo estremo di eternizzare, mitizzare o tesaurizzare quel momento, quel luogo, quell'incontro e di farlo vivere in un altrove, oltre il tempo e lo spazio.<ref name=ven149>''op. cit.'', p. 149</ref>
*La [[purezza]] come ricerca di perfezione è un gran principio di vita che eleva chi lo persegue; la purezza come pretesa di perfezione, monopolio e imposizione del modello di purezza è la premessa per la tirannide, il terrore e la schiavitù.<ref name=p134>''op. cit.'', p. 134</ref>