Romano Prodi: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Sul [[governo Monti]]}} Lo sapete: [[Mario Monti]] lo conosco da molto tempo, siamo amici, non solo colleghi, è una persona di cui l'[[Italia]] si può fidare, è una garanzia importante per i mercati, è un punto di riferimento fondamentale per il mondo finanziario, ma detto questo un governo tecnico resta un governo tecnico; e un governo tecnico per la politica come la intendo io resta comunque una sconfitta per la politica.<ref>Citato in [http://www.ilfoglio.it/soloqui/11143 Monti e la sconfitta della politica], ''Il Foglio'', 12 novembre 2011)</ref>
*Sono contento per [[Enrico Letta]]. Spero che il neo presidente del Consiglio dia impulso all'economia perché ne abbiamo un enorme bisogno e le emergenze da affrontare sono sopportate da cifre che fanno impressione. Continuare così, con la disoccupazione giovanile al 35 per cento, significa non avere più speranze. Certamente Letta affronterà le problematiche con rigore.<ref>Dichiarazione rilasciata a ''Radio 24''; citato in ''[http://www.radio24.ilsole24ore.com/notizie/focus-economia/2013-04-24/prodi-radio-sono-contento-194318.php Prodi a Radio 24: "Sono contento per Letta"]'', ''Ilsole24ore.com'', 24 aprile 2013.</ref>
 
{{Int|Da ''Il processo di pace fra Eritrea ed Etiopia è prioritario per l'Europa''|in ''[http://www.romanoprodi.it/articoli/il-processo-di-pace-fra-eritrea-ed-etiopia-e-prioritario-per-leuropa_15059.html Il processo di pace fra Eritrea ed Etiopia è prioritario per l'Europa]'', ''Romanoprodi.it'', 18 giugno 2018}}
*Tra le tante guerre dimenticate che hanno insanguinato il mondo nella recente storia ce n'è una che noi italiani non avremmo mai dovuto dimenticare: il sanguinoso [[Guerra Etiopia-Eritrea|conflitto fra Eritrea ed Etiopia]].
*I sacrifici umani e le tremende spese militari di questo conflitto hanno gravemente colpito i due paesi e soprattutto l'Eritrea che, con i sei milioni di abitanti, si è trovata a combattere contro un paese che ne conta cento milioni.
*Fino all'inizio della seconda guerra mondiale gli oltre cinquantamila italiani residenti all'[[Asmara]] hanno infatti completamente ridisegnato la città secondo le nostre forme architettoniche. Il conseguente isolamento del paese le ha rigorosamente conservate tali e quali. A l'Asmara si respira ancora l'aria di un'Italia di ottant'anni fa: la farmacia Dante, l'albergo Bologna, la palazzina Fiat, le vecchie non più funzionanti “Littorine” e il Circolo degli Italiani, dove purtroppo (anche per la nostra trascuratezza) l'italiano è parlato solo dagli ultra settantenni.
 
{{Int|Dall'intervista di ''Eritrealive''|in ''[https://eritrealive.com/eritrealive-intervista-romano-prodi-europa-elezioni-corno-dafrica/ EritreaLive intervista Romano Prodi, Europa, elezioni, Corno d’Africa]'', ''Eritrealive.com'', 13 maggio 2019}}