David Thomson (storico): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Citazioni: altra sulla Comune di Parigi
→‎Citazioni: Félix Gaillard
Riga 13:
 
*In occasione della sua prima grande rivista a Longchamps il 14 luglio 1886 (anniversario della presa della Bastiglia), [[Georges Boulanger|Boulanger]] fu acclamato come un idolo popolare: egli era il beniamino delle folle, che stava dando al popolo un esercito popolare e un ispirato esempio di guida repubblicana. Divenne l'eroe delle riviste teatrali, oltre che di quelle militari, e nei caffè-concerto si presero a cantare le sue lodi. Nessuno, dal tempo di Gambetta, era riuscito così bene a conquistare l'immaginazione e il cuore della gente comune. Si venne creando una ''mystique'' del boulangismo. La popolarità di Boulanger dipendeva in parte dal fatto che il nuovo esercito modello significava una possibilità di ''revanche''<ref>Rispetto all'esito della guerra franco-prussiana del 1870-71.</ref>. E questo era il punto cruciale. (cap. 4, La visione nazionale, pp. 168-169)
 
*[[Félix Gaillard]], nei suoi tentativi di risolvere le difficoltà finanziarie della Francia nel 1957-1958, si trovò di fronte a un dilemma abbastanza familiare ai suoi predecessori; la pressione incoerente della destra perché, invece di imporre nuove tasse, si decurtassero le spese, senza però togliere gli aiuti a quei gruppi economicamente privilegiati, come gli agricoltori e i piccoli produttori, del cui appoggio egli aveva bisogno; e la pressione, del pari incoerente, della sinistra, la quale pretendeva che l'inflazione fosse arrestata senza ridurre le spese per i dipendenti pubblici o per i servizi sociali. (cap. 7, La Quarta Repubblica, p. 281)
 
==Note==