Olindo Guerrini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Karl Vossler (citazioni su O. G.)
+ref, +incipit
Riga 4:
 
==Citazioni di Olindo Guerrini==
*Non si vive di solo [[pane]], è vero; ci vuole anche il companatico; e l'arte di renderlo più economico, più sapido, più sano, lo dico e lo sostengo, è vera arte. Riabilitiamo il senso del gusto e non vergogniamoci di sodisfarlo onestamente, ma il meglio che si può, come ella ce ne dà i precetti. (citato<ref>Citato in [[Pellegrino Artusi]], ''La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene'', [http://books.google.de/books?id=NKrxShV75WEC&pg=PR19 p. xix]).</ref>
*Se l'uomo non appetisse il cibo o non provasse stimoli sessuali, il genere umano finirebbe subito. (citato<ref>Citato in Pellegrino Artusi, ''La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene'', [http://books.google.de/books?id=NKrxShV75WEC&pg=PR17 p. xvii]).</ref>
*''Questa minestra, che onora Bologna, | Detta la ''grassa'' non inutilmente, | Carezza l'uomo dove gli bisogna, | Dà molta forza ai muscoli e alla mente, | Fa prender tutto con filosofia, | Piace, nutre, consola e così sia''. (da<ref>Da un sonetto dedicato alle tagliatelle; citato in Touring Club Italiano, ''Guida Gastronomica d'Italia'', Milano, 1931, [http://books.google.it/books?id=EnJ5J5WYZeUC&pg=PA206 p. 206]).</ref>
*''Vigna, nel mio cortil nereggia un [[fico]] | L'albero sarto del gran padre [[Adamo]]: | Io pranzo all'ombra de' suoi rami e dico: | — Vecchia [[Bologna]], t'amo!'' (da ''Memorie Bolognesi'', in [http://it.wikisource.org/wiki/Postuma/XXXVIII ''Postuma'', XXXVIII])
 
==''Nova polemica di Lorenzo Stecchetti''==
Line 44 ⟶ 43:
*''Ed io che intesi quel che non dicevi | m'innamorai di te perché tacevi.''<ref>Citato in ''[[32 dicembre]]'' (1988).</ref> (XXVII)
*''Conosci tu il paese | dove non s'è mortali, | dove alla fin del mese | non scadon le [[cambiale|cambiali]]?'' (XXXVII)
*''Vigna, nel mio cortil nereggia un [[fico]] | L'albero sarto del gran padre [[Adamo]]: | Io pranzo all'ombra de' suoi rami e dico: | — Vecchia [[Bologna]], t'amo!'' (da ''Memorie Bolognesi'', in [http://it.wikisource.org/wiki/Postuma/XXXVIII ''Postuma'', XXXVIII])
*''Io non voglio saper quanto sii casta, | ci amammo veramente un'ora intera, | fummo felici quasi un giorno e basta''. (LXVIII)
*''Torna all'infamia tua: sei troppo vile, | sei troppo vile, non ti posso amar!'' (LXXVI)
Riga 67:
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Brani di vitaBrandelli''===
Ecco come andò la cosa.<br>
Nell’inverno del 1868 io davo ad intendere alla mia famiglia di studiar legge; anzi per confermarla vie più nell’errore, alla fine di quell’anno mi laureai.<br>
(Parentesi. Mi ricordo che ci chiusero nell’''Aula Magna'' dell’Università. Eravamo otto o dieci candidati, di quelli allegri come non se ne trovano più. Venne il professore di Diritto Canonico, munito di una borsa gigantesca che conteneva la bellezza di sessanta palle. Ognuno di noi immerse la mano nel venerando borsone ed estrasse una palla sola, il cui numero corrispondeva a quello di una tesi da svolgere in iscritto. Mi toccò una tesi laconica: ''Del Comune''; una tesi che non conoscevo nemmeno di saluto.
 
===''Brani di vita''<ref>Già ''Brandelli'', ma questa edizione è posteriore, e contiene alcune modifiche.</ref>===
Ecco come andò la cosa.<br>
Nell'inverno del 1868 io dava ad intendere alla mia famiglia di studiar legge; anzi, per confermarla vie più nell'errore, alla fine di quell'anno mi laureai.<br>
Line 79 ⟶ 84:
 
==Bibliografia==
*Olindo Guerrini, ''[https://www.gutenberg.org/files/49420/49420-h/49420-h.htm Brandelli]'', Casa editrice libraria modernissima «Floreal Liberty», 1911.
*Olindo Guerrini, ''[http://www.liberliber.it/libri/g/guerrini/index.htm Brani di vita]'', Nicola Zanichelli Editore, Bologna, 1917.
*Olindo Guerrini, ''[http://www.liberliber.it/libri/g/guerrini/index.htm Nova polemica di Lorenzo Stecchetti pro domo sua]'', Nicola Zanichelli Editore, Bologna, 1909.