Esilio: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 9:
*L'esilio non è mai stato facile per nessuno. Ma se per qualcuno può rivelarsi poi non tanto male, magari anche proficuo e vivificante, per altri può diventare una angoscia senza fine. ([[Lucrezia Cipriani Panunzio]])
*L'esilio non ha mai corretto i re. ([[Pierre-Jean de Béranger]])
*Mi creda, non ho mai incontrato un solo esule in vita mia che abbia lasciato il suo paese perché creda in cuor suo che starà meglio nell'altro paese. La maggior parte di loro lascia il proprio paese perché non può più viverci.
*Non c'è mondo per me aldilà delle mura di [[Verona]]: | c'è solo purgatorio, c'è tortura, lo stesso inferno; | bandito da qui, è come fossi bandito dal mondo; | e l'esilio dal mondo vuol dir morte. E quindi | dire esilio è dire morte con altro termine, falso ed improprio; | e tu, a chiamar esilio la mia morte, mi mozzi il capo con un'ascia d'oro, | e sorridi del colpo che m'uccide. ([[William Shakespeare]], ''[[Romeo e Giulietta]]'')
*Ristoro nell'esilio. ([[Eraclito]])
|