Giovanni IV d'Etiopia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 19:
*Re Giovanni raggiunse lo splendore del trono più che per diritti dinastici, per imprese guerresche ben riuscite.
*Il re Giovanni non vede di buon occhio la influenza degli arabi nei suoi Stati, e senza un particolare permesso è inibito ad essi il passaggio dei confini.
 
===[[Giuseppe Vigoni]]===
*Certo non può avere gran istruzione, non conoscendo altre lingue che la sua e non avendo mai messo piede fuori dai confini dei suoi Stati, ma ha un fondo di serietà, di onestà, di delicatezza di sentimenti, una finezza di intuizione, una dose di ingegno naturale, come è raro assai di trovare fra i suoi. V'ha chi nasce col genio della musica, chi con quello delle matematiche, che con quello della letteratura, e Giovanni Kassa, bisogna pur dirlo, nacque col genio d'esser re d'Etiopia, e da piccolo principe seppe infatti diventarlo, sa reggersi bene sul trono ed è certo fra tutti gli Abissinesi quello che più lo merita.
*Il gran merito che in generale si fa a re Giovanni è quello della serietà, del non essere crudele, e dell'imparzialità, avendo dato prova che quando un castigo è meritato non usa riguardo né ad amici né a parenti: sono qualità che non dovrebbero essere meriti in nessuno queste, ma fra un popolo come l'abissino, fresco ancora delle memorie di [[Teodoro II d'Etiopia|Teodoro]] e delle più vecchie tradizioni, è permesso che se ne faccia gran conto.
*Vorrebbe avere un porto sul Mar Rosso per rendere libero il suo commercio di esportazione e di importazione dalle tasse e dagli abusi delle dogane egiziane che proibiscono l'introduzione di quello che agli Abissinesi maggiormente accomoderebbe, le armi e le munizioni, ma non credo vanti, almeno per ora, pretese su Massaua, e si accontenterebbe forse di una baia qualunque che l'Egitto gli cedesse. Ottenuto questo, credo che re Giovanni cercherebbe di favorire la civiltà nel suo paese, facendo però sempre in modo che questa si infiltri poco a poco per non urtare d'un tratto le idee del suo popolo che in complesso non vi è troppo favorevole, perché non crede averne bisogno, e perché istigato dai preti a non lasciarla penetrare.
 
==Note==