Francesco Giuseppe I d'Austria: differenze tra le versioni

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*Formalista del giure, amministratore meticoloso che per contare e catalogare gli alberi non vedeva la foresta, mancava completamente d'immaginazione, era freddo e indifferente. ([[Luigi Salvatorelli]])
*Forse mai come oggi emerge la verità di quel pensiero che [[Joseph Roth]], nella ''Marcia di Radetzky'', attribuisce a Francesco Giuseppe, il quale — egli scrive — non amava le guerre, «perché sapeva che si perdono». ([[Claudio Magris]])
*Francesco Giuseppe rifletteva poco su Dio e sul mondo. Sulla terra regnava l'ordine austriaco-imperiale con l'aiuto non trascurabile della Chiesa, e ci si poteva meritare l'aldilà grazie a un comportamento verso Dio corrispondente al rapporto del suddito nei confronti dell'Imperatore: decoro, ubbidienza, senso del dovere, rispetto delle leggi e degli ordini e anche osservanza dei riti della Chiesa: liturgia, processioni del ''Corpus Domini'', messe al campo. Francesco Giuseppe non era sfiorato da dubbi sulla fede, come non ne aveva sul suo diritto divino a regnare. La Maestà Apostolica rappresentava la parte terrena di un solido ordine cosmico e ne rispettava la parte ultraterrena. ([[Franz Herre]])
*Il solo amico che mi è rimasto al mondo. ([[Guglielmo II di Germania]])
*Imperatore degli impiccati. ([[Giosuè Carducci]])