Ospitalità: differenze tra le versioni

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Citazioni sull''''ospitalità''' e sull''''ospite'''.
 
*In Grecia l'ospitalità ha un'importanza quasi religiosa. Alla base c'è una genuina e profonda gentilezza, un senso di compassione e carità verso lo straniero lontano da casa (nel greco antico ''straniero'' e ''ospite'' sono sinonimi), e non è esagerato dire che il difetto negativo della mancanza d'ospitalità o dell'avarizia è agli occhi dei greci rustici fonte di vergogna maggiore che non molti crimini gravi. ([[Patrick Leigh Fermor]])
*L'ospitalità è un'opera di misericordia. ([[Ignazio Silone]])
*La virtù che fu universalmente celebrata da' più remoti tempi presso tutti i popoli e posta sotto la tutela speciale degli Dei fu l'ospitalità: virtù, è vero, facile ad esercitarsi nel primiero stato degli antichi popoli, perché men frequenti n'erano allora le occasioni e poca noja recava l'accogliere in casa uno straniero anche per qualche giorno. Il mangiare insieme del pane e del sale offerto in principio della mensa costituiva una specie di rito ospitale e quindi nascevano mutui vincoli di amicizia: la cui violazione era altamente condannata dalla pubblica opinióne e spesso dalle leggi. ([[Carlo Luigi Morichini]])
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==Voci correlate==
*[[Accoglienza]]
*[[Straniero]]
 
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