Pioggia: differenze tra le versioni

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Rimossa sezione, reinserite in citazioni generali.
Reinserisco la citazione rimossa unicamente per scrupolo. Dovrebbe essere un insieme di sinestesie. Su questa citazione ed anche sulle altre di questa sezione che sono tutte e ciascuna molto al limite della pertinenza, data la particolarità dei testi, decida chi ne sa di più
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*Finalmente la pioggia. La tanto sospirata pioggia, come aveva detto il meteorologo. Batteva sulle piccole case di Cupertino e Sunnyvale, che aumentavano di valore ogni giorno di più. La tanto sospirata pioggia offuscava i tetti di tegole rosse di Stanford, infangava i viali alberati di Palo Alto. Sulla costa, onde d'argento fuso si increspavano e si mischiavano nella tempesta settembrina. I ponti sembravano levitare e San Francisco galleggiava come una fortezza nascosta nella nebbia. La pioggia schiacciava le piante di fior di vetro che orlavano i prati delle grandi società, faceva scintillare la Silicon Valley. Il mondo era prolifico, i mercati in espansione. Le piscine rischiavano di traboccare e le colline fulve sembravano già più verdi. Come il denaro, la pioggia arrivò in una valanga, avvolgendo la baia, deliziando i meteorologi, superando ogni previsione, saturando l'aria. ([[Allegra Goodman]])
*Inspirando la frescura umida e l'odore di pane della terra che da tempo aspettava la pioggia, guardò i giardini e i boschi che correvano via, i campi gialli di segale, le strisce ancora verdi dell'avena e i solchi neri con le macchie verde scuro delle patate in fiore. Tutto pareva ricoperto da una vernice: il verde diventava più verde, il giallo più giallo, il nero più nero. – Ancora, ancora! – diceva Nechljudov, lieto dei campi, dei giardini e degli orti che riprendevano vita sotto la pioggia benefica. ([[Lev Tolstoj]])
*''Irrita a volte | lo strepito della pioggia: | che impari dalla neve!'' ([[Lillo Gullo]])
*La pioggia cadeva nello stesso modo sul giusto e sul malvagio; e per nessuno non esisteva un perché. ([[William Somerset Maugham]])
*La pioggia a [[Milano]] ha un effetto quasi magico sul traffico: non funziona più nulla. ([[Sandrone Dazieri]])
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*''Piove con ghiaccia semplicità, | con truci gocce dal bel luccichio.'' ([[Lucio Battisti]])
*Piove perché tu sei triste bambina. (''[[Men in Black II]]'')
*''Pure oggi che invano il ticchettìo | abbiamo atteso della pioggia | non è mancato il ristoro | di ricordanze di scatarosci. || Dividiamo abusati pennacchi d'ombra | con formiche: eserciti di formiche | armate di faccia tosta a presidio | di tre acini purulenti di zibibbo. || Più tardi – all'imbrunire – ammireremo | l'esatta scienza di rospi-rabdomanti | diretti senza dissipazione di salti | verso stagni e freschi anfratti.'' ([[Lillo Gullo]])
*Quando sono nati, non c'era già più "la pioggia" come quando siamo nati noi: era già "acida". È davvero un mondo dell'altro mondo. ([[Aldo Busi]])
*Quelli come lei, se piove passano tra una goccia e l'altra. (''[[JFK - Un caso ancora aperto]]'')
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*Sembra sempre che voglia piovere se guardi solo le nuvole. (''[[The Knick]]'')
*''Senti che fuori piove, | senti che bel rumore.'' ([[Vasco Rossi]])
 
===Lillo Gullo===
*''È d'un tratto sovrano tra i suoni | il gorgoglìo d'un fugace ruscello: | un equoreo fulmineo serpente | che percuote la strada in pendìo. || In fretta accendo il camino | e stappo una bottiglia di vino: | poi resto in silenzio e assaporo | dell'acqua che scorre il rumore. || Pure il fischio dei tordi | al riparo nei nidi tra i coppi | adesso si fa rado e sommesso: | e più non s'ode quel raglio lontano. || Altri ceppi non reclama la vampa | e più rosso che chiaro è il bicchiere: | è stata munta la nube in un niente. | Piove ancora ma ora piove più piano.''
*''Irrita a volte | lo strepito della pioggia: | che impari dalla neve!'' ([[Lillo Gullo]])
*''Pure oggi che invano il ticchettìo | abbiamo atteso della pioggia | non è mancato il ristoro | di ricordanze di scatarosci. || Dividiamo abusati pennacchi d'ombra | con formiche: eserciti di formiche | armate di faccia tosta a presidio | di tre acini purulenti di zibibbo. || Più tardi – all'imbrunire – ammireremo | l'esatta scienza di rospi-rabdomanti | diretti senza dissipazione di salti | verso stagni e freschi anfratti.'' ([[Lillo Gullo]])
 
==Modi di dire==