Ultime parole da Il Trono di Spade: differenze tra le versioni

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*Tu. ('''Trystane Martell''')
::{{spiegazione|Nel primo episodio, Il principe di Dorne Trystane Martell si sta riposando alla sua nave, ancorata ad Approdo del Re, quando viene raggiunto dalla cugina bastarda Nymeria Sand, che gli rivela che sta per morire. Il principe le chiede se sarà lei ad ucciderlo, ma Nymeria nega: in quel momento, Trystane viene trafitto alla testa da Obara, sorella di Nymeria giunta alle sue spalle.}}
 
*Tu... sarai sempre il mio primogenito. ('''Roose Bolton''')
::{{spiegazione|Nel secondo episodio, Roose Bolton dà al suo figlio bastardo Ramsay la notizia che sua moglie, Lady Walda Frey, ha dato alla luce un figlio maschio, che di fatto è l'erede di Casa Bolton: pur scioccato, Ramsay sembra accogliere con gioia la notizia. Fiero di lui, Roose lo abbraccia, ma in quel momento Ramsay lo pugnala a morte alla schiena.}}
 
*Ti prego, Ramsay! è tuo fratello! ('''Walda Frey''')
::{{spiegazione|Nel secondo episodio, dopo aver ucciso il padre Roose Ramsay si auto nomina signore di casa Bolton e fa catturare la matrigna Walda Frey e il suo figlio neonato. Portati al canile, Ramsay comunica alla donna di aver ucciso il padre e di voler uccidere anche loro per evitare che il piccolo possa spodestarlo in futuro: nonostante le suppliche di Walda, il bastardo non esita ad aizzare contro i due i suoi mastini.}}
 
*Quale uomo di ferro perderebbe i sensi durante una tempesta? ('''Balon Greyjoy''')
::{{spiegazione|Nel secondo episodio, Re Balon Greyjoy,dopo aver fatto consiglio di guerra con la figlia Yara, si reca nelle sue stanze, passando per uno dei ponti sospesi che collegano le varie torri di Pyke, pur essendo una notte tempestosa: a metà strada però si imbatte inaspettatamente nel fratello Euron, tornato dopo anni all'isola. I due fratelli hanno un'accesa discussione, che termina con Euron che afferma che è pericoloso camminare tra i ponti sospesi in una notte di tempesta: capendo troppo tardi le sue parole, Balon viene gettato nel vuoto dal fratello.}}
 
*Vi auguro buona fortuna nelle guerre a venire. E ora cominciamo! ('''Ser Arthur Dayne''')
::{{spiegazione|Nel terzo episodio, Bran assiste tramite una visione al celebre duello tra il giovane Ned Stark, accompagnato da cinque compagni, e due membri della guardia reale dei Targaryien, Gerold Hightower e il leggendario Arthur Dayne, detto Spada dell'Alba, presso la Torre della Gioia, in cui Rhaegar Targaryen ha rinchiuso la sorella di Ned, Lyanna. Dopo aver augurato buona fortuna agli avversari, Dayne inizia il duello, e nonostante la morte di Hightower riesce con la sua abilità a uccidere gli uomini del nord, rimanendo solo contro Ned e Howland Reed. Tuttavia, contrariamente a quanto è stato raccontato a Bran, Ned sta per essere ucciso dalla Spada dell'Alba: è solo grazie all'aiuto di Reed, che ferisce a sorpresa Dayne, che Ned riesce a sopraffare l'avversario.}}
 
*Tu non dovresti essere vivo. Non è giusto. ('''Bowen Marsh''')
::{{spiegazione|Nel terzo episodio, riportato in vita da Melisandre, Jon Snow decide di vendicarsi sui suoi assassini, facendo mettere al patibolo Bowen Marsh, Othell Yarwyck, Ser Alliser Thorne e il piccolo Olly. Prima però il Lord Comandante chiede ad ognuno quali siano le sue ultime parole: Marsh si limita a protestare su quanto sia ingiusto che Snow sia stato resuscitato. Poco dopo, viene impiccato insieme ai compagni.}}
 
*Mia madre vive ancora a Porto Bianco. Puoi scriverle? Dille che sono morto combattendo contro i bruti. ('''Othell Yarwyck''')
::{{spiegazione|Nel terzo episodio, riportato in vita da Melisandre, Jon Snow decide di vendicarsi sui suoi assassini, facendo mettere al patibolo Bowen Marsh, Othell Yarwyck, Ser Alliser Thorne e il piccolo Olly. Prima però il Lord Comandante chiede ad ognuno quali siano le sue ultime parole: Yarwyck chiede a Jon di scrivere a sua madre mentendo dicendo di essere stato ucciso dai bruti, ma non ottiene risposta. Poco dopo, viene impiccato insieme ai compagni.}}
 
*Ho combattuto e ho perso. Adesso riposerò. Ma tu, Lord Snow, combatterai per sempre le loro battaglie. ('''Ser Alliser Thorne''')
::{{spiegazione|Nel terzo episodio, riportato in vita da Melisandre, Jon Snow decide di vendicarsi sui suoi assassini, facendo mettere al patibolo Bowen Marsh, Othell Yarwyck, Ser Alliser Thorne e il piccolo Olly. Prima però il Lord Comandante chiede ad ognuno quali siano le sue ultime parole: interrogato per ultimo, Ser Alliser si mostra sprezzante verso Snow e rivela di essere ancora convinto di quanto fatto, affermando che ora Jon dovrà affrontare battaglie più grandi di lui. Poco dopo, viene impiccato insieme ai compagni.}}