Giorgio Bocca: differenze tra le versioni

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*[[Paolo Bonomi]] è un altro dei mediocri che la filosofia dorotea innalza a poteri sommi. Non è un politico, non è un intellettuale, non è un sovversivo, non ha tradizioni, non ha cultura, è semplicemente l'uomo adatto ad organizzare la base di un potere grigio. (vol. 3, Il centro sinistra, p. 40)
*Il fisico italiano [[Gilberto Bernardini]] ha cessato di essere scienziato italiano per diventare scienziato europeo al centro ginevrino di Meryn. Piccolo, magro, un ciuffo di capelli sempre scomposto, il suo ufficio a Meryn assomiglia a un comando di operazioni militari; è da qui che i vari gruppi di ricercatori vengono mandati all'attacco dei problemi. Il generale, il capo, il coordinatore è lui il piccolo fisico italiano. (vol. 4, Dal '68 al terrorismo, p. 16)
*Gli intellettuali italiani, pessima razza, quasi sempre irresponsabile politicamente, ma pronta a saltare su tutte le mode, fa del '68 un suo show, giustamente spernacchiata dai giovani. (vol. 4, Dal '68 al terrorismo, p. 85)
*Nessuno sembra accorgersi che rispetto ai precedenti segretari [[Bettino Craxi|Craxi]] ha delle idee chiare e una strategia precisa: ritrovare piena autonomia nei confronti sia del Partito comunista, sia della Democrazia cristiana. Insomma quest'uomo di apparato, di potere, di manovre autoritarie è però il primo dopo la Liberazione che veda nel PSI un partito capace di camminare sulle sue gambe. (vol. 6, La crisi delle Istituzioni, p. 76)