Lev Trockij: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Citazioni di Lev Trockij: Citato in, pagina
Riga 9:
*Gli uomini hanno poca [[stima]] degli altri, ma non ne hanno molta neanche di se stessi. (da ''La mia vita'')
*[[Adolf Hitler|Hitler]] si è forgiato insieme alla sua opera. Ha imparato per gradi, una tappa dopo l'altra, durante la lotta...<ref>Da un reportage di [[Georges Simenon]], 1933; citato in ''[https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2003/novembre/28/Simenon_Scusi_Trotskij_permette_tre_co_0_031128057.shtml Simenon: «Scusi Trotskij, permette tre domande?»]'', ''Corriere della Sera'', 28 novembre 2003.</ref>
*L'esecuzione dello zar e della sua famiglia era necessaria non solo per [...] infondere nel nemico un senso di disperazione, ma anche per far vedere che davanti a noi vi erano solo la vittoria totale o l'annientamento totale. (citato in AA.VV., ''Il libro della storia'', traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2018, p. 279. ISBN 9788858016572)
*L'idea umanitaria moraleggiante è la più sterile di fronte al processo della storia. (citato in ''Focus'' n. 110, p. 175)
*La burocrazia sovietica si è posta al di sopra di una classe che usciva appena dalla miseria e dalle tenebre e non aveva tradizioni di comando e di egemonia.<ref name=appunti>Citato in ''Prima di morire – Appunti e note di lettura'', Feltrinelli, 1998.</ref>