Roberto Boninsegna: differenze tra le versioni

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*Non facevo comizi, ma non ho mai nascosto da che parte stavo. E da che parte potevo stare? Mio padre era nel consiglio di fabbrica, alla Burgo. Bastava che facesse un fischio e si fermava il reparto.<ref name=":0">Citato in [[Gianni Mura]], ''[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/11/04/70-anni-da-bonimba.html 70 anni da Bonimba]'', ''la Repubblica'', 4 novembre 2013.</ref>
 
*Quanto al monatto, un giorno mi telefona [[Giacinto Facchetti|Facchetti]]. Bobo, c'è il regista [[Salvatore Nocita]], un interista vero, che girerà a [[Mantova]] un pezzo dei Promessi sposi, sceneggiato tv, e ha pensato a te. Che parte dovrei fare, Giacinto? Il monatto, quello che carica gli appestati sul carretto. E perché non lo fai tu? Perché io sono alto, bello e biondo. Così ho fatto il monatto, senza pensare di essere basso, brutto e moro. E mi sono anche divertito.<ref name=":0" />
 
*Un giorno Scopigno mi dice: siamo pochi e gli unici ad avere mercato siete tu e Gigi {{Ndr|[[Gigi Riva|Riva]]}}. Lui non si vuole muovere, e tu? Io qui ci sto benone, ma se mi date via accetto solo l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]]. Affare fatto. Arrivano in cambio [[Angelo Domenghini|Domenghini]], Gori e Poli più ottocento milioni, mica poco. E senza di me il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] vince il suo primo scudetto. Io il primo con l'Inter, l'anno dopo, quando mi ero trasformato in prima punta.<ref name=":0" />
 
*{{NDR|Riferendosi alla [[Partita del secolo]]}} Non è stata solo una partita, è stato un evento collettivo, storico, roba da sociologia, mica solo sport. Noi ovviamente eravamo solo ragazzi e non avemmo la percezione reale di cosa stavamo vivendo, lo capimmo solo dopo, al nostro ritorno in Italia. Non era calcio, era di più.<ref>Citato in Monica Colombo e Carlos Passerini; ''[http://www.corriere.it/sport/europei-di-calcio-2016/italia/cards/euro-2016-nostra-italia-germania-boninsegna-altobelli-zambrotta-balotelli-raccontano-42-anni-sfide-tedeschi/1970-4-3-boninsegna-furono-cinque-partite-una_principale.shtml Euro 2016, la nostra Italia-Germania. Boninsegna, Altobelli, Zambrotta e Balotelli raccontano 42 anni di vittorie sui tedeschi]'', ''Corriere.it'', 30 giugno 2016.</ref>