Mahatma Gandhi: differenze tra le versioni

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*C'è una costante nella vita di Gandhi come uomo pubblico: quando sembrano darsi tutte le condizioni perché il suo programma tocchi la sponda del successo, sopravviene immancabilmente un fatto imprevisto che di per sé potrebbe non mutare il corso fausto delle cose se non si innestasse in una predisposizione soggettiva del protagonista, la predisposizione al fallimento. Si sarebbe tentati di dire che Gandhi, appunto per questo, non era un uomo politico, se tra le sue pretese non ci fosse quella di un nuovo modo di far politica, nel quale viene rifiutata ogni forma di calcolo machiavellico. ([[Ernesto Balducci]])
*Come per molti altri, le ''Upanishad'', la ''Gîtâ'' erano, anzi sono diventati, per lui delle letture predilette. Il suo induismo, molto semplice, si riassumeva nel rispetto della vacca, in cui vedeva l'elemento cardinale del ''dharma''. ([[Louis Renou]])
*[[Cristo]] ci ha dato gli obiettivi, Mahatma Gandhi la tattica. ([[Martin Luther King]])
*È un santone, un genio, che, cosa rara, usa la bontà come arma. ([[Benito Mussolini]])
*Eh, sì, era un grand'uomo. Però... tra me e Gandhi non ci fu mai l'intesa che c'era tra me e mio padre. Parlava sempre di religione... Era convinto che ciò fosse giusto... Insomma, noi giovani non andavamo d'accordo con lui su molte cose. ([[Indira Gandhi]])