Entusiasmo: differenze tra le versioni

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*Era tale l'entusiasmo generato in me dalla scoperta che ogni mio pensiero, di giorno e di notte, era fisso su questo fenomeno. ([[Rita Levi-Montalcini]])
*Hanno questo di proprio le opere di genio, che quando anche rappresentino al vivo la nullità delle cose, quando anche dimostrino evidentemente e facciano sentire l’inevitabile infelicità della vita, quando anche esprimano le più terribili disperazioni, tuttavia a un’anima grande che si trovi anche in uno stato di estremo abbattimento, disinganno, nullità, noia e scoraggiamento della vita o nelle più acerbe e ''mortifere'' disgrazie (sia che appartengano alle alte e forti passioni, sia a qualunque altra cosa); servono sempre di consolazione, raccendono l’entusiasmo, e non trattando nè rappresentando altro che la morte, le rendono, almeno momentaneamente, quella vita che aveva perduta. ([[Giacomo Leopardi]])
*L'entusiasmo è esattamente come il vino: può eccitare tanto tumulto nei vasi sanguigni, e così violente vibrazioni nei nervi, che la ragione ne viene affatto distrutta. Può anche causare soltanto leggere scosse, che si limitano a dare al cervello solo un poco più di attività; è quel che accade nei grandi moti d'eloquenza, e soprattutto nella poesia sublime. L'entusiasmo ragionevole è la dote dei grandi poeti. ([[Voltaire]])
*L'entusiasmo è per la [[vita]] quello che la fame è per il cibo. ([[Bertrand Russell]])