Grande Torino: differenze tra le versioni
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Citazioni sul '''Grande Torino'''.
*Conosco le imprese del grande Torino grazie ai racconti di mio padre, torinese e torinista. È come se fossi stato al Filadelfia: è come se avessi visto [[Valentino Mazzola]] rimboccarsi le maniche della sua maglia granata e suonare la carica; è come se fossi ancora stordito dopo la tragedia di Superga. E invece non ero ancora nato. Ma ogni anno il 4 maggio il mio pensiero va a quella squadra che giocava un calcio bellissimo e vinceva con il cuore. ([[Riccardo Cucchi]])
*Forse era troppo meravigliosa questa squadra perché invecchiasse; forse il destino voleva arrestarla nel culmine della sua bellezza. ([[Carlo Bergoglio]])
*Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto «in trasferta». ([[Indro Montanelli]])
*Il "Torino", la cui parabola ha ospitato ferite crudeli e successi epici e che il destino ha accarezzato come un fiore e trafitto come una lama saracena. ([[Sandro Ciotti]])
*{{NDR|Nel 1989}} Mi chiedo se prima dell'undici granata di Erbstein e Copernico, amato da [[Vittorio Pozzo]] [...] vi fosse mai stata in [[Italia]] una squadra così completa e rispondo che sicuramente l'[[Football Club Internazionale Milano|Ambrosiana]] di [[Giuseppe Meazza|Peppino Meazza]], la [[Juventus Football Club|Juventus]] di Viri Rosetta e [[Felice Borel|Felice Placido Borel]], il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] di Andreolo, Sansone e Schiavio, squadroni autentici furono, ma non come il Toro, una squadra impetuosamente italiana, alpina eppur sferzata dai venti marini per vincere le tempeste attorno al suo drammatico piccolo riccioluto gigante, quel Valentino Mazzola che un pure grande calciatore come [[Giampiero Boniperti|Boniperti]], nello scrigno dei ricordi più gelosi, considera a tutt'oggi il più incredibile fuoriclasse mai esistito. ([[Vladimiro Caminiti]])
*Non c'era occasione in cui zio, scapolo impenitente, prima di uscire per la sua "notte brava" da play boy, non raccontasse le imprese del Grande Torino, il modo di giocare, entusiasmante e vincente, di
*Ora mi chiedo quando è nata in Italia la passione vera, spesso accanita, per il calcio. E rispondo che è nata col Grande Torino. ([[Vladimiro Caminiti]])
*Quel Grande Torino non era solo una squadra di calcio, era la voglia di Torino di vivere, di tornare bella e forte; i giocatori del Torino non erano solo dei professionisti o dei divi, erano degli amici. ([[Giorgio Bocca]])
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