Materialismo storico: differenze tra le versioni

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Werner Hofmann
Mario Missiroli
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*Il materialismo storico non ha niente in comune con il fatalismo. ([[Lev Trockij]])
*Il materialismo storico non ha nulla a che fare col materialismo filosofico (tanto è vero che che il Lange<ref>Friedrich-Albert Lange (1828– 1875), filosofo, sociologo e giornalista tedesco.</ref> non ne parla nemmeno nella sua celebre Storia del materialismo), e non ha affatto la pretesa di spiegare, mediante motivi economici o materialistici, i sentimenti in genere e la psicologia individuale in ispecie. Il materialismo storico è una concezione, che pone, alla base della storia e della vita sociale, i rapporti di produzione e l'antagonismo delle classi. Secondo questa dottrina le ideologie collettive o di classe sono in diretta dipendenza dell'economia e dei processi di produzione, ma non i sentimenti individuali. Il materialismo storico non esclude l'eroismo. Avviso ai socialisti! ([[Mario Missiroli]])
*L'idea generale del materialismo storico secondo cui la contraddizione tra le forze produttive in progresso e i rapporti di produzione in ritardo costituisce la forza propellente della storia, [[Karl Marx|Marx]] la vede confermata soprattutto nel modo di produzione capitalistico. ([[Werner Hofmann]])
*La dottrina del materialismo storico, dati i due elementi della articolazione economica e degli attriti di classe, diventa la chiave per intendere le vere e proprie rivoluzioni; cioè quelle mutazioni dello stato complesso della società da cui sono derivate le innovazioni del diritto, i nuovi indirizzi politici e le nuove disposizioni morali. ([[Antonio Labriola]])