Simone de Beauvoir: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Su [[Sof'ja Tolstaja]]}} Che abbia avuto torto o ragione non cambia nulla all'orrore della sua situazione: per tutta la vita non ha fatto che subire, in mezzo a recriminazioni continue gli amplessi coniugali, la maternità, la solitudine, il modo di vivere che il marito le imponeva. [...] non aveva alcuna ragione positiva di far tacere i suoi sentimenti di rivolta e nessun mezzo efficace per esprimerli. (1961, vol. II, p.&nbsp;393<ref>Citato in Cristina Cacciari, Veronica Cavicchioni, Marina Mizzau, ''Il caso Sofija Tolstoj'', Essedue edizioni, Verona, 1981, p. 36.</ref>)
*Donne non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l'aspetto che riveste in seno alla società la [[Maschio e femmina|femmina]] dell'uomo; è l'insieme della storia e della civiltà a elaborare quel prodotto intermedio tra il [[Maschio e femmina|maschio]] e il castrato che chiamiamo donna. (2008)
:''On ne naît pas femme: on le devient''.
*Non ci sono madri «snaturate» poiché l'[[amor materno|amore materno]] non ha niente di naturale: ma, appunto per questo, ci sono delle cattive madri. È una delle grandi verità che la psicanalisi ha rivelato, è il pericolo che costituiscono per il bambino i genitori «normali». I complessi, le ossessioni, le nevrosi di cui soffrono gli adulti hanno la loro radice nel passato familiare; i genitori che hanno i loro conflitti, i loro problemi, i loro drammi, sono la compagnia meno desiderabile per il bambino. (2008)
*C'è una strana malafede nel conciliare il disprezzo per le donne con il rispetto di cui si circondano le madri. È un [[paradossi dai libri|paradosso]] criminale negare alla donna ogni attività pubblica, precluderle la carriera maschile, proclamare la sua incapacità in tutti i campi, e affidarle l'impresa più delicata e più grave: la formazione di un essere umano. Ci sono molte donne a cui i costumi, la tradizione negano ancora educazione, cultura, responsabilità, attività, che sono privilegio degli uomini e nelle cui braccia, ciò nonostante, si mettono senza scrupoli i figli, come prima le si consolava con delle bambole della loro inferiorità nei confronti dei maschi; si impedisce loro di vivere; in compenso, si permette loro di giocare con bambole di carne e d'ossa. Bisognerebbe che la donna fosse perfettamente felice o che fosse una santa per resistere alla tentazione di abusare dei suoi diritti. (2008)