Gwynne Dyer: differenze tra le versioni

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{{Int|1=Da [https://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2016/04/25/il-burundi-e-a-un-passo-dal-genocidio ''Il Burundi è a un passo dal genocidio'']|2=''Internazionale.it'', 25 aprile 2016}}
*È difficile dire qualcosa di positivo sull’ex presidente della Fifa [[Sepp Blatter]]. Ma l’Africa gli sarebbe stata molto riconoscente se fosse riuscito a convincere il presidente del Burundi [[Pierre Nkurunziza]] a non presentarsi per un terzo mandato e ad accettare invece il ruolo di “ambasciatore del calcio” per la Fifa.
*Nkurunziza è un appassionato di calcio e ha già messo da parte abbastanza denaro per la sua pensione. Ma ha deciso di restare al potere e presentarsi per un terzo mandato, rimettendo il Burundi in marcia verso l’inferno.
*I presidenti africani hanno due gravi difetti. Il primo è che sono convinti di essere insostituibili: nel 2000 quasi due terzi dei paesi africani prevedevano un massimo di due mandati presidenziali nelle loro costituzioni, ma da allora in dieci di questi stati i presidenti hanno cercato di abolire tale limite. [...] Purtroppo l’altro grave difetto dei presidenti africani, è che se appartengano al gruppo dominante (come spesso accade) quando sono in difficoltà la loro soluzione predefinita è rispolverare le alleanze tribali. Ed è proprio quello che sta facendo Nkurunziza. I tutsi vengono epurati dall’esercito, e i sostenitori hutu del presidente stanno cominciando a usare la stessa retorica che si sentiva prima del genocidio in Ruanda.