Claude Debussy: differenze tra le versioni

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*La musica del Debussy è senza possibilità di evoluzione, ed è rimasta imprigionata per sempre nelle seduzioni dei suoi paradisi artificiali. [...] Era uno dei più gentili e armoniosi geni, che abbia mai espresso il suolo di Francia... ([[Salvino Chiereghin]])
*Mi pare che la musica di Debussy sia delicata e colorita, dimostra però ancora una mancanza di senso strutturale. Non riesco a entusiasmarmi per una cosa del genere. ([[Albert Einstein]])
*{{NDR|Su ''Prélude à l'après-midi d'un faune''}} Non me lo sarei mai aspettato! La musica prolunga l'emozione del mio poema ed evoca le scene con maggior brillantezza di qualsiasi colore. ([[StephaneStéphane Mallarmé]])
*{{NDR|Durante una tournée a Parigi}} Una sera l'interprete venne a dirmi che un celebre musicista desiderava conoscermi: non potevo raggiungerlo nel suo palco? L'invito presentava un certo interesse perché nel palco, insieme a lui, c'era una bellissima signora dall'aria esotica, che faceva parte del Balletto Russo. L'interprete mi presentò. Il signore disse che il mio numero lo aveva divertito e che era rimasto sorpreso dalla mia giovane età. A questi complimenti io mi inchinai educatamente, lanciando di tanto in tanto una occhiata furtiva alla sua amica. «Lei ha l'istinto del musicista e del ballerino» disse lui.<br />Rendendomi conto che non potevo rispondere al complimento altro che con un sorriso, lanciai un'occhiata all'interprete e tornai a inchinarmi educatamente. Il musicista si alzò in piedi e mi tese la mano; mi alzai anch'io. «Sì» disse, stringendomi la mano «lei è un vero artista.» Dopo esserci congedati, mi rivolsi all'interprete: «Chi era la signora che lo accompagnava?».<br />«È una danzatrice del Balletto Russo, mademoiselle...» Era un nome molto lungo e difficile.<br />«E come si chiamava quel signore?» domandai.<br />«Debussy» rispose «il celebre compositore.»<br />«Mai sentito nominare» commentai. ([[Charlie Chaplin]])