Vladimiro Caminiti: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Vladimiro Caminiti==
{{cronologico}}
*{{NDR|Dopo la morte di [[Gaetano Scirea]]}} Morire giovani capita ai profeti, ai poeti, ai predestinati, ai santi. Ma è una menzogna, morire giovani è solo una porcheria.<ref>Da un articolo su ''Tuttosport''; citato in Francesco Moroni, ''L'Italia che resiste: {{small|storie e ritratti di cittadini controcorrente}}'', Effepi Libri, 2010, [https://books.google.it/books?id=aZk9yom3l2AC&pg=PA114 p. 114]. ISBN 8860020166</ref>
 
*{{NDR|Su [[Giuseppe Furino]]}} Nella sua storia leggendaria la Juve ha avuto eccelsi gregari. Ma nessuno all'altezza di questo nano portentoso, incontrista e cursore, immenso agonista, indomabile nella fatica, i piedi come uncini dolorosi in certe circostanze.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2014/02/10/news/giuseppe_furino_il_mediano_con_due_cuori_che_spegneva_i_campioni_ma_a_sivori_feci_un_tunnel-78192870/ Giuseppe Furino, il mediano con due cuoriche spegneva i campioni: «Ma a Sivori feci un tunnel»]'', ''Repubblica.it'', 10 febbraio 2014.</ref>
*[[Carlo Parola|Parola]] andava a disegnare eterni capolavori. Il suo anticipo e il suo rilancio, i suoi inserimenti provvidi per il gioco corale, anticipavano il libero come sarebbe stato soltanto [[Gaetano Scirea|Scirea]] negli anni Settanta. Con qualcosa di meno. Nessuno come Parola sul piano dello stile e della classe conseguente.<ref>Da ''Basta la Parola'', ''Guerin Sportivo'' (Bologna), anno LXXIII, nº 9 [529], 27 febbraio - 5 marzo 1985, p. 37.</ref>
*{{NDR|Su [[Pietro Anastasi]]}} Paragonato ai centravanti tradizionali, è un misto di Gabetto e Lorenzi, ha più estro che tecnica, più possesso fisico dell'azione che senso tattico; caccia il goal come uno stallone la femmina.<ref>Citato in Stefano Bedeschi, ''[http://www.tuttojuve.com/gli-eroi-bianconeri/gli-eroi-in-bianconero-pietro-anastasi-46006 Gli eroi in bianconero: Pietro ANASTASI]'', ''Tuttojuve.com'', 5 aprile 2011.</ref>
*[[Carlo Parola|Parola]] andava a disegnare eterni capolavori. Il suo anticipo e il suo rilancio, i suoi inserimenti provvidi per il gioco corale, anticipavano il libero come sarebbe stato soltanto Scirea negli anni Settanta. Con qualcosa di meno. Nessuno come Parola sul piano dello stile e della classe conseguente.<ref>Da ''Basta la Parola'', ''Guerin Sportivo'' (Bologna), anno LXXIII, nº 9 [529], 27 febbraio - 5 marzo 1985, p. 37.</ref>
*Qualunque sia la situazione sociale, storica, il ruolo della [[Juventus Football Club|Juventus]] non può cambiare. Ruolo perennemente vincente, ruolo glorioso.<ref>Citato in ''Hurrà Juventus'', anno XXXI, n. 7 [55], luglio 1993, p. 70.</ref>
*{{NDR|Su [[Antonio Cabrini]]}} [Un] [[Rodolfo Valentino]] del calcio senza le falsità e le angosce del divo per forza.<ref>Citato in Giuseppe Bagnati, ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/04_Aprile/19/cabrini.shtml Cabrini, il campione antidivo]'', ''Gazzetta.it'', 19 aprile 2008.</ref>
*{{NDR|Dopo la morte di [[Gaetano Scirea]]}} Morire giovani capita ai profeti, ai poeti, ai predestinati, ai santi. Ma è una menzogna, morire giovani è solo una porcheria.<ref>Da un articolo su ''Tuttosport''; citato in Francesco Moroni, ''L'Italia che resiste: {{small|storie e ritratti di cittadini controcorrente}}'', Effepi Libri, 2010, [https://books.google.it/books?id=aZk9yom3l2AC&pg=PA114 p. 114]. ISBN 8860020166</ref>
*{{NDR|Su [[Pietro Anastasi]]}} Paragonato ai centravanti tradizionali, è un misto di Gabetto e Lorenzi, ha più estro che tecnica, più possesso fisico dell'azione che senso tattico; caccia il [[goal]] come uno stallone la femmina.<ref>Citato in Stefano Bedeschi, ''[http://www.tuttojuve.com/gli-eroi-bianconeri/gli-eroi-in-bianconero-pietro-anastasi-46006 Gli eroi in bianconero: Pietro ANASTASI]'', ''Tuttojuve.com'', 5 aprile 2011.</ref>
*{{NDR|Su [[Giuseppe Furino]]}} Nella sua storia leggendaria la Juve ha avuto eccelsi gregari. Ma nessuno all'altezza di questo nano portentoso, incontrista e cursore, immenso agonista, indomabile nella fatica, i piedi come uncini dolorosi in certe circostanze.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2014/02/10/news/giuseppe_furino_il_mediano_con_due_cuori_che_spegneva_i_campioni_ma_a_sivori_feci_un_tunnel-78192870/ Giuseppe Furino, il mediano con due cuoriche spegneva i campioni: «Ma a Sivori feci un tunnel»]'', ''Repubblica.it'', 10 febbraio 2014.</ref>
 
{{Intestazione2|''Cavalli da tiro''|Dal ''Guerin Sportivo'' (Bologna), anno LXXII, nº 25 (494), 20-26 giugno 1984, pp. 30-32.}}
*[[Salvatore Bagni|Bagni]] è come dev'essere. È un'ala che va a fare il mediano di spinta ed un mediano di spinta che va a fare l'ala, oscillando tra questo e quello non si sa ancora esattamente cosa sia, anche se con guizzi, scossoni, contrasti ruinosi, rincorse gagliarde, va a dare un contributo, seppur irrazionale, a tutti i reparti. [...] Non ho dbbi nel considerare Salvatore Bagni [...] il più redditizio dei centrocampisti adibiti a questa funzione basilare nel respiro della squadra.
*{{NDR|Su [[Gabriele Oriali]]}} Ci affascina la sua semplicità seriosa, la sua incantevole modestia, il suo essere uomo e padre anche nel modo di di giocare, di correre, di lottare, voglio dire un atleta sano e puntiglioso. Oriali è l'emblema del calcio lombardo come dev'essere, quando da ragazzi si vive per il calcio, uscendo da un salone di barbiere ed andando a conquistare, col sudore e l'umiltà del facchinaggio, il successo.
*{{NDR|Su [[Renato Zaccarelli]]}} Un rompitore elegante però incisivo, un trascinatore all'occorrenza.
*{{NDR|Su [[Massimo Bonini]]}} Se bastasse correre, se li metterebbe tutti in tasca.
 
==Citazioni su Vladimiro Caminiti==
*Al giornalismo sportivo di oggi, così prevedibile, così senz'anima, così inutilmente presuntuoso, mancano le immagini e gli aggettivi di Camin, il suo sguardo attento e pulito, il suo entusiasmo, la sua cultura. ([[Darwin Pastorin]])
*Caminiti aveva cuore grande e competenza calcistica, uniti a un caratterino niente male. La sua penna sapeva essere tagliente: se non entravi nelle sue grazie, ogni domenica erano bacchettate. Aveva capacità non comuni come giornalista, i suoi erano pezzi da incorniciare. Un poeta prestato al mondo del calcio. ([[Sergio Brio]])