Luna di fiele: differenze tra le versioni

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*La sua figa era una fessura piccola e stretta, ma appena la belva che vi si nascondeva si svegliava sotto le mie carezze, si gonfiava, aprendosi nella cortina setosa che le copriva il pube, diventando un fiore carnivoro... come la bocca di un bambino che mi risucchiava avidamente il dito! Mi piaceva stuzzicarle il [[clitoride]] con la punta della lingua e poi lasciarlo là, lucido e umido come un anatroccolo, immerso in una pozza di carne rosea. ('''Oscar''')
*Ogni rapporto tra uomo e donna, anche se armonioso, ha in sé il seme della farsa o della tragedia. ('''Oscar''')
*Le stagioni venivano e passavano... il volto di Mimì per me nascondeva sempre mille misteri, il suo corpo mille dolci promesse... ma nel mio inconscio si affacciava di tanto in tanto la paura inconfessata che la nostra relazione fosse ormai arrivata al culmine e che da quel momento in poi potesse cominciare il declino. Poi accadde qualcosa una cosa che avrebbe messo tutto su un piano completamente diverso. Eravamo a Kitzbuhe in vacanza a sciare, avevo affittato uno scialèchalet, era una notte particolare in casa stavamo caldi e comodi, grandi e pesanti fiocchi di neve volteggiavano dolcemente nell'oscurità, dietro ai vetri appannati, nessuna luce... solo quella del televisore. Mimì stesa sul pavimento con solo una t-shirt intenta a guardare un vecchio serial americano doppiato in tedesco e io sulla poltrona che la fissavo perso in una specie di intontito stupore. All'improvviso lei si alza si avvicina al televisore, allarga le gambe e piscia sullo schermo come se volesse cancellarlo... è stato come se il tempo si fosse fermato. Sono rotolato giù dalla poltrona e ho strisciato verso di lei fino ad infilarmi tra le sue gambe e mi sono rigirato, sono stato subito investito da quella calda dolcissima dorata cascata che mi inondava le guance, che mi riempiva le narici e mi pungeva gli occhi, finché qualcosa mi è scoppiato nel cervello con l'intensità di una scarica di multi mega volt... un lampo accecante mi ha oscurato completamente la vista ma ho avuto il più sublimsublime, incredibile orgasmo della mia vita! È stato come se una lama infuocata mi trapassasse più e più volte, era il mio Nilo, il mio Gange, il mio Giordano, la mia fonte di giovinezza, il mio secondo battesimo. ('''Oscar''')
*Gli amanti dovrebbero lasciarsi quando la passione è al culmine... senza aspettare l'inevitabile declino. ('''Oscar''')
*Eravamo diventati videodipendenti. Una specie di drogati della TV. L'inevitabile scappatoia che permette a una [[coppia]] di sopportarsi senza avere l'obbligo di parlare. ('''Oscar''')